Agnese ha trentacinque anni e da quattro le sue giornate iniziano e finiscono tra le mura di un carcere. Ma oggi è un giorno speciale. È il suo compleanno e la attende un regalo. Un giorno fuori. L’istinto di Agnese sarebbe quello di limitarsi a respirare l’aria fresca e a cercare il calore di un uomo. Ma non ci riesce. C’è un pensiero più forte che la scuote: quello di una ragazzina che da molti anni, per decisione di un tribunale, non può più rincontrare. Si chiama Zoe, ed è sua figlia. Un giorno per riannodare i fili di un rapporto spezzato è poco. Il rischio di un incontro proibito, che nessun giudice approverebbe, è alto. Ma Agnese decide di accettare la sfida. Madre e figlia, in quelle poche ore, cercheranno di conoscersi e ritrovarsi.