Massimo Recalcati, uno dei più apprezzati e seguiti psicoanalisti italiani, è una presenza frequente fra gli ospiti di Libri come, il suo lavoro e il suo pensiero: su Lacan sui padri e ora sull’amore e sul perdono ci sembra sempre originale, capace di raccontare il mondo, noi che ci siamo dentro, le nostre paure e i nostri desideri. Non è più come prima, il nuovo libro, e la conferenza a Libri come vertono sull’amore che dura, delle sue pene e della sua possibile redenzione. Non si occupa degli innamoramenti che si esauriscono nel tempo di una notte senza lasciare tracce. Indaga gli amori che lasciano il segno, che non vogliono morire nemmeno di fronte all’esperienza traumatica del tradimento e dell’abbandono. Cosa accade in questi legami quando uno dei due vive un’altra esperienza affettiva nel segreto e nello spergiuro? Cosa accade poi se chi tradisce chiede perdono e, dopo aver decretato che non era più come prima, vuole che tutto torni come prima? Dobbiamo ridicolizzare gli amanti nel loro sforzo di far durare l’amore? Oppure possiamo confrontarci con l’esperienza del tradimento, con l’offesa subita, con il dolore inflitto da chi per noi è sempre stato una ragione di vita? Questo nuovo lavoro di Recalcati elogia il perdono come lavoro lento e faticoso che non rinuncia alla promessa di eternità che accompagna ogni amore vero