La Parola di Dio, proclamata senza commento, e l’Assemblea riunita in ascolto. Questi gli elementi essenziali de La Bibbia giorno e notte, il grande evento in programma a Roma da domenica 5 a sabato 11 ottobre organizzato da Rai Vaticano.
Teatro dell'evento sarà la Basilica di Santa Croce in Gerusalemme, dove oltre 1200 lettori si alterneranno nella lettura integrale della Bibbia, Antico e Nuovo Testamento, per sette giorni e sei notti senza interruzioni e commenti.
Al centro, il leggio e il libro da cui si irradia la Parola. I singoli brani di lettura avranno una durata dai 4 agli 8 minuti circa. La lettura dei 73 libri che costituiscono la Bibbia sarà intervallata ogni 90 minuti circa da uno spazio musicale in tema: gruppi strumentali, cori e solisti eseguiranno brani di musica sacra, per accompagnare la riflessione sui passi della Scrittura appena letti.
Dal 5 all’11 ottobre la Basilica sarà aperta giorno e notte per tutti. Un grande evento, circa 139 ore senza interruzione, dalla Genesi all’Apocalisse, che sarà anche trasmesso integralmente da Rai Edu 2, mentre Rai Uno trasmetterà la prima e l’ultima ora.
A leggere i passi biblici si alterneranno più di 1200 persone di ogni età, categoria sociale ed appartenenza religiosa. Ma anche i non credenti possono partecipare. Unica condizione richiesta è il rispetto della Parola.
L'evento è stato realizzato grazie alla convinta partecipazione della Santa Sede, della Conferenza Episcopale Italiana, del Vicariato di Roma, della Sacra Arcidiocesi Ortodossa d'Italia e l'Esarcato per l'Europa meridionale, della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, della Società Biblica in Italia. Particolare significato assume l'adesione, per la Bibbia ebraica, di alcuni membri delle Comunità ebraiche italiane, che parteciperanno alla lettura da una sede diversa.
Per l'organizzazione dell'evento, la Rai si è avvalsa della collaborazione di grandi professionisti: Giuseppe De Carli ed Elena Balestri, ideatori del progetto, i Maestri Marco Frisina e Leonardo De Amicis per la direzione musicale, Ivano Balduini in qualità di supervisore artistico, Carmela Lisabettini per il complesso progetto produttivo, Gaetano Castelli per l’allestimento scenografico e il direttore di produzione Marco Dottori.
Sei i registi, coordinati da Antonio Ammirati, impegnati per le riprese televisive a cura del Centro di Produzione di Roma.