|
||||||||||||||||||||||||||||||||
Il presente, il passato e il futuro declinati su più piattaforme multimediali e come parte di un unico filo che lega insieme le ragioni di una società e le sue prospettive. Una missione di Servizio Pubblico che si propone di indagare la storia, l’arte, la scienza, l’economia, l’attualità, l’osservazione e la riflessione. Un progetto che comprende reti generaliste, due canali digitali dedicati, siti Internet interattivi, collane di DVD, volumi co-editi da Rai Eri, convenzioni con enti e istituzioni. Un progetto editoriale di servizio al pubblico, per contribuire a formare una consapevolezza di cittadini del proprio tempo. |
||||||||||||||||||||||||||||||||
Rai Educational
Rai Educational anche per il 2009 è
rimasta fedele al ruolo di servizio
pubblico, realizzando programmi di
qualità e approfondimento,
proponendoli sia sulla tv generalista che
sui due canali digitali Rai Storia e Rai
Scuola. Il grande impegno produttivo di
Rai Educational durante il 2009 è stato
premiato, nell'ambito di manifestazioni
nazionali e internazionali, con il numero
di riconoscimenti più alto rispetto a
quello conferito alle altre Direzioni e
Reti Rai: ben 21 premi ai programmi di
cui 11 a La Storia Siamo noi, 5 a
Magazzini Einstein, 2 a Explora Science
Now!, 1 a FuoriClasse Canale Scuola
lavoro, 1 a Un Mondo a colori e 1 al
canale RaiEdu 1.
Sulla tv generalista ritroviamo i titoli che
caratterizzano la produzione di Rai
Educational.
La Storia Siamo noi - in onda nelle
collocazioni abituali del mattino di
RaiTre, della terza serata del mercoledì
di RaiTre e della seconda serata del
mercoledì di RaiDue.
Il consueto approccio del programma
alle tematiche della storia passata e
prossima, basato su un utilizzo rigoroso
dei documenti, delle testimonianze dei
protagonisti, dei filmati.
L'introduzione del nuovo canale
tematico DTT Rai Storia permette poi
un'ulteriore espansione del progetto
editoriale, attraverso il recupero di
materiali inediti, l'accostamento (per
analogia o contrasto) a documenti di
Rai Teche, la proposizione dell'offerta a
fasce di pubblico diverse su più giorni e
su più orari.
Crash: contatto, impatto, convivenza è il
titolo di un nuovo programma di Rai
Educational che nasce dall'esperienza
di Un mondo a colori, in onda su
RaiDue alle 9:45 e nella fascia di terza
serata di RaiTre con gli speciali.
Crash è un programma di
approfondimento settimanale, di
reportage, inchiesta e attualità, in cui
anche con l'ausilio di dibattiti in studio
vengono raccontati tutti gli aspetti legati
al fenomeno più importante degli ultimi
anni nel nostro Paese, quello
dell'immigrazione.
La Rai, nella sua missione di Servizio
Pubblico, non può non seguire
costantemente gli sviluppi di una
situazione che si va facendo, con gli
anni e con l'aumento della popolazione
immigrata, sempre più problematica,
quando non conflittuale.
Crash dunque si pone l'obiettivo di
spiegare al pubblico televisivo cosa sta
succedendo in Italia da quando il nostro
è diventato un Paese di immigrazione
massiccia, mostrando le diverse
posizioni delle forze politiche e del
mondo della cultura e
dell'associazionismo, mettendo a
confronto le esperienze di altri paesi
europei che hanno iniziato l'esperienza
dell'accoglienza vent'anni prima di noi
e affrontando il delicato discorso dello
scambio interculturale e del dialogo
interreligioso.
Un ampio spazio è poi dedicato alle
conseguenze della crisi economica e al
rispetto dei diritti umani nelle fasce
deboli della popolazione, dunque
anche degli immigrati: le donne, i
minori, i disoccupati, il problema della
clandestinità e dello sfruttamento dei
lavoratori in nero.
Nello spazio del sabato mattina su
RaiTre, dalle 9.00 alle 11.00, si
confermano Tv Talk, il programma di
approfondimento e di discussione sulla
tv, con la partecipazione di esperti della
comunicazione, di professori e studenti
universitari e dei protagonisti stessi del
mondo televisivo, e a seguire Art News,
il settimanale sull'attualità del mondo
dell'arte e della cultura, italiana e non
solo.
Rai Storia
Ma la più grande novità del 2009 è
stata sicuramente l'affermazione nel
panorama del digitale terrestre
dell'identità del canale Rai Storia.
Oggi, a più di un anno di distanza
dalla nascita del canale, Rai Storia, con
uno sguardo al passato delle Teche Rai
e al presente de La Storia Siamo Noi,
guarda al futuro con una
programmazione sempre più ricca che
coniuga i fatti del presente con lo
spessore della storia.
Dal 1° novembre 2009, 13 ore di
programmazione nuova ogni giorno per
proporre il meglio della produzione
storica nel panorama europeo e
mondiale.
RES è il programma attorno a cui ruota
la programmazione di Rai Storia, che
propone la riedizione di documenti tratti
dalle Teche e realizza programmi
specifici come:
- Come eravamo, pillole di passato per
riscoprire come eravamo, come ci
rapportavamo con la televisione,
come comunicavamo i nostri
sentimenti con filmati amatoriali
raccolti dalle Teche o inviati dai
telespettatori;
- 100 Secondi con.., 100 secondi del
tutto speciali affidati a sette professori,
uno per ogni giorno della settimana.
Ogni giorno dal lunedì alla domenica
la ricorrenza storica più importante
del giorno viene ripresa, commentata
e approfondita da uno storico.
- Dixit, strumenti televisivi per capire il
mondo che ci circonda, dalle 21 alle
23, in prima serata, è il nuovo
programma d'approfondimento in 5
serate. Una serie di itinerari tematici
declinati per serate e proposti al
telespettatore per un uso costruttivo dei
documenti, delle fonti, delle
testimonianze, dei problemi e delle
possibili soluzioni. Dall'appuntamento
classico con la storia della Seconda
Guerra Mondiale ai fatti di cronaca di
ieri e oggi, alle grandi biografie della
politica internazionale, alle piccole e
grandi scoperte scientifiche e per finire
musica, cinema e spettacolo con
spezzoni inediti, aneddoti indiscreti,
scenari suggestivi, brani indimenticabili
in un unico racconto del costume e
della storia del nostro paese.
Inoltre sempre in prime time il sabato,
Rewind ci propone grandi uomini in
grandi sceneggiati.
Ma Rai Storia è anche la produzione
consolidata di Rai Educational:
Magazzini Einstein, Cult book, Scrittori
per un anno, Visioni private.
Nel novembre 2008, Rai Storia, ancora
RaiEdu 2, aveva uno share medio
mensile dello 0,01 %, fino a registrare a
dicembre 2009 uno share medio
mensile dello 0,11% che arriva in prime
time allo 0,12%.
Rai Scuola
Il 19 ottobre 2009 RaiEdu 1 diventa
Rai Scuola il canale di Rai Educational
dedicato all'istruzione e alla
formazione.
Il canale accoglie i programmi in
convenzione con il Ministero della
Pubblica Istruzione:
- In Italia, il progetto che Rai
Educational dedica
all'alfabetizzazione dell'Italiano di
base di stranieri adulti e giovani adulti
con l'obiettivo ambizioso di creare i
presupposti per un rinnovato concetto
di cittadinanza non ereditata ma
elettiva.
- Il D, un progetto multipiattaforma il
cui obiettivo è di rispondere,
attraverso il sussidio televisivo
integrato dal web, ai bisogni di
sviluppo delle competenze linguisticocomunicative
e culturali in lingua
degli alunni di ogni ordine e grado
(con particolare attenzione ai bambini
della scuola primaria), di favorire
l'integrazione delle famiglie nel
tessuto sociale e di sostenere la
formazione linguistica dei docenti.
- Medita, il progetto dedicato alla
diffusione di contenuti didattici per i
docenti italiani sul canale satellitare,
con la possibilità di fruire degli stessi
materiali audiovisivi tramite un
apposito portale internet.
- FuoriClasse, il progetto diretto a
contribuire all'orientamento dei
giovani e delle famiglie nella scelta
dei percorsi di istruzione e
formazione.
- Esplora science now, mirato a offrire
agli studenti, ma anche a un pubblico
televisivo più ampio, la cultura
tecnico-scientifica, con particolare
riferimento alla matematica e alle
tematiche relative all'innovazione
tecnologica.