|
||||||||||||||||||||||||||||||||
Rai 4
Nel luglio del 2008 la Rai lancia Rai 4,
canale semigeneralista dedicato
all'esplorazione di nuove forme di
cinema e televisione. Il mix di generi su
cui si fonda l'offerta del canale vede
una netta prevalenza di prodotti
appartenenti al genere fiction d'acquisto
(60% nel corso del 2010), quindi film
(31%).
Nello specifico, la programmazione del
day time è incentrata sui prodotti seriali.
I tre filoni principali sono il teen, il
fantasy e il crime, che nell'offerta
pomeridiana e preserale vengono
rappresentati da quei titoli a maggior
tasso di contaminazione, ben noti al
pubblico più appassionato del genere in
quanto veri e propri cult televisivi. Su
tutti il caso di Streghe (ben 8 stagioni),
ibrido tra teen e family, gotico e
commedia.
Nella prima serata alle serie televisive si
alternano i film. Alle prime spetta il
compito di accreditare la rete presso i
pubblici giovani, i cultori della
fantascienza, il pubblico femminile
appassionato al genere drama e quello
più generalista follower del crime,
ultimo ma non meno importante, presso
la critica e la carta stampata con
prodotti pluri-premiati quali Mad Men.
I film destinati al prime time sono invece
selezionati in base a tre criteri: pellicole
universalmente note, programmabili
secondo la logica delle 'saghe'; titoli
particolarmente recenti ma di taglio
spettacolare, con cast di richiamo e per
questo destinati a un pubblico
generalista, in grado di sviluppare un
meccanismo di fruizione di tipo
cinematografico; pellicole di genere
action, che contemplano sia i
'B-action', ovvero i titoli cult del genere,
sia le 'pop-action', ossia pellicole
internazionali più recenti, caratterizzate
da un ampio uso di tecnologia digitale,
dunque particolarmente rappresentative
dell'immagine multimediale e
post-moderna del canale.
La seconda serata infine, è lo spazio
dedicato alla ricerca di nuovi pubblici.
La programmazione di anime (serie
animate giapponesi), ad esempio,
risponde a questa logica in quanto si
tratta di un prodotto contemporaneo,
inedito, ma ben noto agli utenti del web
e per questo pubblicizzato anche
attraverso il blog del canale.