Il presente, il passato e il
futuro declinati su più
piattaforme multimediali
e come parte di un unico
filo che lega insieme le
ragioni di una società e le
sue prospettive.
Una missione di Servizio
Pubblico che si propone
di indagare la storia,
l’arte, la scienza,
l’economia, l’attualità,
l’osservazione e la
riflessione. Un progetto
che comprende reti
generaliste, due canali
digitali dedicati, siti
Internet interattivi,
collane di DVD, volumi
co-editi da Rai Eri,
convenzioni con enti e
istituzioni.
Un progetto editoriale
di servizio al pubblico,
per contribuire a formare
una consapevolezza
di cittadini
del proprio tempo.
   
 
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Rai Educational vai giu'

Rai Educational

Rai Educational anche per il 2010 è rimasta fedele al ruolo di Servizio Pubblico, realizzando programmi di qualità e approfondimento, proponendoli sia sulla tv generalista che sul canale digitale Rai Storia e sul canale satellitare Rai Scuola. Il grande impegno produttivo di Rai Educational durante il 2010 è stato premiato, nell’ambito di manifestazioni nazionali e internazionali, nel corso delle quali sono stati presentati 84 titoli appartenenti a quasi tutti i programmi (87 nel 2009), sottoponendo 286 candidature (248 nel 2009), accumulando 76 partecipazioni totali tra concorso e fuori concorso (72 nel 2009).

Nel 2010 sono stati attribuiti 15 premi ai programmi di Rai Educational (11 a La Storia siamo noi, 3 a Crash, 1 a Rai Storia).

Spicca, tra i risultati raggiunti, la partecipazione al più prestigioso premio giornalistico televisivo nazionale, il Premio Ilaria Alpi, con ben tre titoli entrati nelle sezioni principali, Miglior reportage lungo (57 giorni a Palermo – La scorta di Borsellino di Francesca Fagnani e Ex Eutelia – La vera storia, puntata speciale di Crash firmata da Federico Ruffo ed Emilio Casalini) e Miglior reportage breve (Terra di nessuno di Paolo Zagari, che ha poi vinto il Premio della giuria di Repubblica.tv). Nessun programma Rai ha avuto finora tre programmi in finale. Significativo riconoscimento a Crash è stato l’inserimento in concorso di due documentari del programma nei Premi speciali del PrixItalia 2010 ma soprattutto il successo del documentario Iran about di Emilio Casalini all’autorevole Premio Enzo Baldoni e reporter italiani caduti sui fronti di guerra, vincitore assoluto e vincitore della sezione Radio e Tv. Sulla tv generalista ritroviamo i titoli che caratterizzano la produzione di Rai Educational.

La Storia Siamo noi - in onda nelle collocazioni abituali del mattino di RaiTre, della terza serata del mercoledì di RaiTre e della seconda serata del mercoledì di RaiDue. Da settembre il programma è stato affidato alla responsabilità editoriale della nuova Struttura Rai 150.

Crash: contatto, impatto, convivenza - in onda su RaiDue alle 9:45 e nella fascia di terza serata di RaiTre, il mercoledì, con gli speciali di 60’. Crash è un programma di approfondimento settimanale, di reportage, inchiesta e attualità, in cui anche con l’ausilio di dibattiti in studio vengono raccontati tutti gli aspetti legati al fenomeno più importante degli ultimi anni nel nostro Paese, quello dell’immigrazione.

Crash si pone l’obiettivo di spiegare al pubblico televisivo cosa sta succedendo in Italia da quando il nostro è diventato un Paese di immigrazione massiccia, mostrando le diverse posizioni delle forze politiche e del mondo della cultura e dell’associazionismo, mettendo a confronto le esperienze di altri paesi europei che hanno iniziato l’esperienza dell’accoglienza vent’anni prima di noi e affrontando il delicato discorso dello scambio interculturale e del dialogo interreligioso.
Un ampio spazio è poi dedicato alle conseguenze della crisi economica e al rispetto dei diritti umani nelle fasce deboli della popolazione, dunque anche degli immigrati: le donne, i minori, i disoccupati, il problema della clandestinità e dello sfruttamento dei lavoratori in nero.

Fra le novità del 2010 segnaliamo la nuova collocazione nello spazio pomeridiano del sabato su RaiTre, dalle 14.45 alle 16.45, di Tv Talk, il programma di approfondimento e di discussione sulla tv, con la partecipazione di esperti della comunicazione, di professori e studenti universitari e dei protagonisti stessi del mondo televisivo, e a seguire di Art News, il settimanale sull’attualità del mondo dell’arte e della cultura, italiana e non solo. La nuova collocazione ha determinato una crescita di share e di pubblico molto significativa.



Rai Storia



Nel corso del 2010 è andata affermandosi sempre di più nel panorama del digitale terrestre l’identità del canale Rai Storia. Rai Storia trasmette tutti i giorni, sulle ventiquattr’ore.
Fra i programmi citiamo:
RES, di Giuseppe Giannotti, è il programma attorno a cui ruota la programmazione di Rai Storia, che propone la riedizione di documenti tratti dalle Teche e realizza programmi specifici: Come eravamo, pillole di passato per riscoprire come eravamo e come ci rapportavamo con la televisione, ResGestae, l’appuntamento con il calendario e i principali anniversari della giornata, e ResTore, lo slot che valorizza i frammenti più rari e preziosi delle Teche Rai;

Cult Book, di Stas’ Gawronsky per sfogliare pagine della letteratura;

Rewind - la fiction, la storia, le storie, appuntamento coordinato da Alfonso Notari, che propone le fiction cult della televisione;

Visioni Private il racconto di un protagonista del nostro tempo attraverso i suoi ricordi televisivi, di Alfonso Notari, Cinzia Tani, Linda Tugnoli;

Scrittori per un anno, le interviste ai grandi autori letterari di Isabella Donfrancesco e di Alessandra Urbani;

Magazzini Einstein, di Maria Paola Orlandini, per approfondire temi, argomenti e personaggi della cultura e dell’arte;

Dixit, di Giovanni Minoli, l’appuntamento delle due ore di prima serata, che articola la sua proposta secondo linee tematiche diverse: la guerra, le biografie, lo spettacolo, gli esteri, la scienza, etc. Da settembre anche Dixit è stato affidato alla responsabilità editoriale della nuova Struttura Rai 150.


Rai Storia, ha avuto nel 2010, una media nella giornata di 13.632 spettatori, con una share dello 0,14%.



Rai Scuola



Rai Scuola è il canale di Rai Educational nato per favorire la comunicazione tra il mondo della scuola, i giovani, le famiglie e gli studenti di ogni età. Un laboratorio di idee e contenuti che risponde alle esigenze di una società in via di trasformazione e che, soprattutto, fa dei giovani il punto di partenza per leggere la realtà e guardare al futuro.

Declinato sul satellite e sul web, Rai Scuola si pone come obiettivo primario di diventare luogo di incontro e di accoglienza; di apprendimento e di studio ma anche di leggerezza e di svago per catturare l’interesse dei ragazzi trasmettendo loro, con uno slogan, un messaggio preciso : “la scuola siete voi”.
Nel 2010 il canale ha trasmesso tutti i programmi realizzati in convenzione con il M.I.U.R.:

In Italia, il progetto che Rai Educational dedica all’alfabetizzazione dell’Italiano di base di stranieri adulti e giovani adulti con l’obiettivo ambizioso di creare i presupposti per un rinnovato concetto di cittadinanza non ereditata ma elettiva.

Il D, un progetto multipiattaforma il cui obiettivo è di rispondere, attraverso il sussidio televisivo integrato dal web, ai bisogni di sviluppo delle competenze linguisticocomunicative e culturali in lingua degli alunni di ogni ordine e grado (con particolare attenzione ai bambini della scuola primaria), di favorire l’integrazione delle famiglie nel tessuto sociale e di sostenere la formazione linguistica dei docenti.

Medita, il progetto dedicato alla diffusione di contenuti didattici per i docenti italiani sul canale satellitare, con la possibilità di fruire degli stessi materiali audiovisivi tramite un apposito portale internet.

FuoriClasse, il progetto diretto a contribuire all’orientamento dei giovani e delle famiglie nella scelta dei percorsi di istruzione e formazione.

Esplora science now, mirato a offrire agli studenti, ma anche a un pubblico televisivo più ampio, la cultura tecnico-scientifica, con particolare riferimento alla matematica e alle tematiche relative all’innovazione tecnologica.


Fra le novità del 2010 segnaliamo il programma Gate C: una selezione di prodotti acquistati nelle principali fiere internazionali del documentario o coprodotti da Rai Educational in accordo con le maggiori televisioni pubbliche europee. Una serie documentaristica di natura scientifica, dalla nascita degli antibiotici alle questioni della salute in Europa.