La mission della Direzione Diritti
Sportivi
è l’acquisizione, per tutto il
Gruppo Rai, dei diritti di utilizzazione
e sfruttamento degli eventi sportivi che
si disputano in ambito nazionale e
internazionale.
   
         
 
   
 
 
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Direzione Diritti Sportivi vai giu'

Rai Diritti

Le attività sono svolte nel rispetto del Piano di acquisto pluriennale elaborato sulla base delle linee guida editoriali, tenendo in considerazione il ruolo di Servizio Pubblico che l’Azienda assolve, nonché nel rispetto dei vincoli economici assegnati in sede di budget e pianificazione economico-finanziaria. Su tale fronte, anche per l’esercizio 2011 è stato conseguito un ragguardevole risparmio rispetto al budget di riferimento.

Le numerose trattative avviate nel corso del 2011 sono state condotte ponendo come obiettivo, ogni qualvolta ciò sia stato praticabile, l’acquisizione full rights dei diritti relativi all’evento sportivo al fine di giungere a una utilizzazione ottimale del prodotto su tutte le piattaforme per le quali Rai ha titolo, alimentando così non esclusivamente i palinsesti televisivi delle reti generaliste e dei due canali tematici Rai Sport 1 e Rai Sport 2, ma anche quello radiofonico, il palinsesto di Rai Italia e il portale internet, con la possibilità di generare ulteriori forme di ritorno dell’investimento.

Le attività contrattuali sono condotte tenendo conto delle diverse tipologie di controparti (rappresentate principalmente da Federazioni e Leghe Italiane, Federazioni Internazionali, EBU) e della peculiarità delle singole fattispecie oggetto di negoziazione.

Tali attività hanno consentito, nel corso del 2011, di giungere al perfezionamento di un numero considerevole di contratti che hanno alimentato il portafoglio diritti Rai, sia con eventi di respiro internazionale connessi alle discipline maggiormente significative, sia con eventi svoltisi in ambito nazionale riferiti a numerose discipline sportive, andando a coprire il variegato panorama degli sport minori che rivestono un ruolo importante nell’ambito della mission Rai di Servizio Pubblico radiotelevisivo.

Si è trattato, in alcuni casi, di rinnovi di accordi per l’acquisizione di diritti di cui Rai era già titolare, in altri di nuove acquisizioni che hanno ulteriormente incrementato il portafoglio diritti in capo a Rai così da continuare a garantire l’offerta free più ricca rispetto al mercato di riferimento.

Pertanto, le attività svolte dalla Direzione si sono focalizzate, da un lato, sulla gestione degli accordi pluriennali e dei rinnovi, dall’altro, sull’individuazione di nuove opportunità di acquisizione grazie al costante presidio, all’analisi e al monitoraggio del mercato dei diritti sportivi.

A titolo esemplificativo, si ricordano alcuni importanti accordi che hanno permesso la trasmissione, nel corso del 2011, delle seguenti Manifestazioni Sportive:

contratto con la FIGC per la trasmissione delle partite della Nazionale di Calcio (amichevoli e qualificazioni);
accordo con UEFA relativo agli Europei maschili 2011 Under 21 di calcio;
contratto con la Lega Calcio avente a oggetto gli highlights delle partite del Campionato di Calcio di serie A e serie B;
accordo per l’acquisizione degli incontri della Coppa Italia (a partire dagli ottavi di finale);
contratto con UEFA per la trasmissione della Champions League (una partita per ciascuna giornata di gara);
contratti concernenti le partite dei campionati organizzati dalla Lega Pro, Calcio a 5, Calcio femminile e altre manifestazioni giovanili;
accordo in esclusiva per la trasmissione del Giro d’Italia e altre gare di ciclismo;
contratto relativo al Tour de France;
accordo per la trasmissione dei Campionati Mondiali e Diamond League di Atletica Leggera;
contratto pluriennale avente a oggetto le gare della Coppa del Mondo di Sci Alpino e Sci Nordico;
accordi per l’acquisizione del campionato maschile e femminile di serie A di Pallavolo, nonché dei Campionati Europei;
contratto relativo al campionato italiano di serie A maschile e femminile e agli Europei di Pallacanestro.

Infine, in termini di ore di programmazione, 1.100 sono state le ore dedicat e allo sport sulle reti generaliste tra notiziari, rubriche e telecronache. Tali trasmissioni hanno consentito a ben quattro eventi sportivi di inserirsi tra i primi dodici programmi più visti nell’anno.