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Rai Fiction
La fiction di produzione Rai è un punto
di forza editoriale e produttivo per la
Rai e in generale per l’audiovisivo
italiano.
Il 2011 è stato un anno particolarmente
positivo per la fiction Rai, per i risultati
di messa in onda e per l’avvio di nuove
produzioni da trasmettere nelle stagioni
successive.
In primo luogo la fiction della Rai ha
saputo rafforzare il suo rapporto con il
pubblico.
Nonostante l’aumento dei canali di
trasmissione e la concorrenza dei nuovi
media, sia il volume di offerta sia gli
ascolti delle fiction Rai nel corso del
2011 sono cresciuti in termini assoluti
di 14 prime serate e di 140.000
spettatori, rispetto al pur positivo anno
precedente.
La fiction è il genere più programmato
nella prima serata della rete ammiraglia
Rai, è leader degli ascolti e fornisce un
contributo essenziale anche al prime
time di Rai 3 con la soap Un Posto al
sole, la principale soap europea
trasmessa in prima serata e realizzata
da oltre 15 anni presso il centro di
produzione Rai di Napoli.
Con oltre 900 ore di fiction di
produzione trasmesse dalle reti
generaliste Rai nel corso dell’anno, Rai
Fiction è uno strumento essenziale
dell’autonomia editoriale dell’azienda.
Grazie alla produzione originale, la Rai mercato internazionale di prodotto, ma
può dare spazio alle migliori risorse
artistiche e produttive nazionali, definire
autonomamente una linea editoriale e
offrire al proprio pubblico, in Italia e
all’estero, un palcoscenico di qualità
per le storie, i personaggi, i luoghi, la
cultura e gli stili di vita del nostro Paese.
In questo contesto, la varietà e il
pluralismo di storie, formati e linguaggi
caratterizzano la fiction Rai e sono stati
particolarmente evidenti nel corso del
2011.
Il livello record di nove milioni di
spettatori, evento sempre più raro in
ambito europeo e internazionale, è
stato superato cinque volte dalla fiction
Rai del 2011.
Oltre ai quattro nuovi film-tv della
collana Il Commissario Montalbano (acquisito e trasmesso quest’anno
anche dalla BBC), storie di riscatto e di
impegno come Atelier Fontana, temi
sociali di grande impatto come Sarò
sempre tuo padre sul tema dei padri
separati, o Storia di Laura sul tema della
tossicodipendenza, pagine della nostra
storia come Edda e il comunista, il
risorgimento con Violetta e la fiaba per
tutta la famiglia come Cenerentola,
sono stati alcuni tra gli eventi dell’anno.
Ancor più rilevante da un punto di vista
industriale, l’aumento e il successo delle
serie Rai, da grandi conferme come
Don Matteo 8, Un medico in famiglia 7,
Tutti Pazzi per Amore 3 e Il commissario
Manara 2, a nuove produzioni seriali
come A un passo da cielo nell’inedito
scenario dell’Alto Adige, Fuoriclasse con
Luciana Littizzetto professoressa a Torino
e Che Dio ci aiuti ambientato a
Modena, a testimonianza anche della
capacità della fiction Rai di
rappresentare l’intero Paese.
I prodotti Rai Fiction si segnalano per
un elevato grado di replicabilità, sia
nelle reti generaliste, sia in quelle
specializzate (in particolare Rai
Premium), sia in misura sempre
maggiore sul web.
All’attività di produzione fiction, si
aggiunge per Rai Fiction quella di
coproduzione di cartoni animati.
Si tratta di produzioni generalmente
seriali, per il pubblico di bambini e per
l’intera famiglia, che alimentano
quotidianamente la fascia ragazzi di Rai
2, e i canali specializzati Rai YoYo e Rai
Gulp, con una produzione originale che
si affianca, con ottimi risultati e
apprezzamento, ai migliori prodotti
d’acquisto internazionali.
Tra i titoli 2011 si segnalano la
coproduzione europea Il Piccolo
Principe, dal capolavoro di Saint-
Exupéry, e lo special Il generale e i
fratellini d’Italia, in occasione dei 150
anni di unità nazionale, con il
patrocinio del Comitato Italia 150.