Nel 2011, pur non essendo anno
olimpico e senza Mondiali di calcio,
Rai Sport ha offerto migliaia di ore di
programmazione, consolidando
l’offerta dei due canali sulla
piattaforma digitale: Rai Sport 1 e Rai
Sport 2.

   
       
   
       
     
       
 
torna su
Rai Sport vai giu'

Rai Sport

Lo sanno bene gli appassionati di sport e soprattutto coloro che amano i cosiddetti sport minori, che non trovano grande spazio nella programmazione delle reti generaliste ma che costituiscono l’offerta principale dei Canali tematici. Successo per le cronache in diretta degli eventi ma, ascolti alla mano, successo anche per le rubriche dedicate agli assi dello sport del passato (Memoria Rai Sport o repliche di incontri leggendari di calcio e non solo).

Grande sport in tv senza dimenticare le altre forme di comunicazione per il web. Il sito di Rai Sport, con le sue pagine visitate ogni giorno da milioni di persone e lo streaming degli eventi in diretta, si conferma il sito Rai più cliccato.

Tra gli eventi di maggior richiamo dell’anno ricordiamo i Campionato mondiali di Atletica leggera a Daegu, Corea (26 agosto/4 settembre) e i campionati mondiali di Nuoto a Shanghai, Cina (16/31 luglio).

Anche per il 2011, Rai Sport si conferma la testata monopolista per il ciclismo.
Grande successo di ascolti per il Giro d’Italia (7/29 maggio), prodotto dalla Rai con le riprese in movimento e tradizionali sempre all’avanguardia. Alto gradimento anche per il Tour de France e le grandi classiche del ciclismo che Rai Sport ha trasmesso integralmente con ore e ore di programmazione sia sulle reti generaliste che su Rai Sport 2, il canale ormai tradizionalmente dedicato alle due ruote.

Rai Sport ha inoltre assicurato la copertura totale dei Campionati mondiali di Sci alpino a Garmisch e quelli di Sci nordico a Oslo (entrambi novembre/marzo) con dirette continue.

2011 di grandi ascolti anche per un altro fiore all’occhiello di Rai Sport, la Formula 1, con inviati e conduzioni personalizzate sul posto e le rubriche storiche dedicate al mondo dei motori: Pole Position, Pit Lane, Reparto Corse, Numero Uno.

Un capitolo a parte merita anche il basket; nel 2011 si registra il ritorno del Campionato di serie A e la diretta del posticipo della domenica sera.

Nel 2011 la Rai è stata broadcaster per i Campionati europei di Tuffi a Torino (8/13 marzo) e per i Campionati mondiali di Rugby – Under 20 (6/26 giugno); eventi che Rai Sport ha seguito registrando ottimi ascolti.

Audience mantenuta, sulle reti generaliste, anche per tutti gli appuntamenti con le rubriche di approfondimento, quotidiane e settimanali: il Tg Sport delle 17.50 su Rai 2, Sabato Sprint, 90° Minuto Serie B, Dribbling, Primo Stadio, Stadio Sprint, 90° Minuto, la Domenica Sportiva.

Più sperimentazione si è potuta attuare sui due canali tematici che garantiscono quotidianamente le tradizionali news e i tg flash dislocati nella giornata con gli ultimi avvenimenti di cronaca.
Ma Rai Sport 1 e Rai Sport 2 hanno dato la possibilità di approntare, anche in poco tempo, speciali e approfondimenti su fatti di cronaca difficilmente prevedibili come il doping o il calcio scommesse.

Grande attenzione anche ai temi sociali e alle disabilità, su tutti la rubrica Sportabilia.