Il Tg2 ha raccolto la
sfida della
digitalizzazione ed entro
la fine del 2012 sarà il
primo telegiornale
nazionale a utilizzare le
nuove tecnologie,
confermando la propria
vocazione nella
sperimentazione di nuovi
linguaggi televisivi.
   
 
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TG2 vai giu'

TG2

Il 2011 è stato un anno caratterizzato da numerosi eventi di grande rilievo internazionale e nazionale: l’esplosione nella centrale nucleare di Fukushima; la cattura e uccisione di Osama Bin Laden avvenuta in un covo-bunker vicino a Islamabad; la guerra in Libia, la cattura e morte di Gheddafi; le sommosse popolari al Cairo contro la giunta militare con morti a piazza Tahrir e le dimissioni di Mubarak; l’uccisione in Afganistan dei nostri soldati Roberto Marchini e David Tobini;
la beatificazione e canonizzazione di Giovanni Paolo II;
i matrimoni reali di William e Kate a Londra e di Alberto di Monaco e Charlenee Wittstock nel Principato di Monaco.
In Italia le celebrazioni per i 150 dell’Unità d’Italia; a ottobre l’alluvione con morti nello Spezzino e nella Lunigiana e a fine novembre quella in Sicilia in cui furono particolarmente colpite le zone di Saponara, Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto.
Nella politica la fine del Governo Berlusconi e l’arrivo di quello tecnico guidato da Mario Monti.

L’edizione delle 20.30 nel 2011 raggiunge un ascolto medio di 2.451.991 spettatori (età media 53 anni) con lo share del 9,97%.

Il Tg2 delle 13.00 registra ancora un ulteriore aumento di ascolto rispetto all’anno precedente passando da una media di 2.866.000 spettatori a 3.062.282 con uno share pari al 18,78%; nella stessa fascia oraria Tg2 Costume e Società in onda dal lunedì al venerdì registra un ascolto di 2.188.118 con uno share 12,43%, Medicina 33 (dal lunedì al giovedì) un ascolto di 1.790.530 e uno share del 10,08%: entrambi di poco superiori all’anno precedente. Nella stessa fascia il venerdì la rubrica Eat Parade con un ascolto di 1.745.717 spettatori e lo share pari al 9,96%.

Nella fascia preserale il Tg2 delle 18.15, in onda dal lunedì al venerdì, ha avuto un ascolto medio di 741.345 telespettatori (share 6,20%), mentre l’edizione nella lingua dei segni per le persone non udenti delle ore 17.45 ha raggiunto un ascolto medio di 634.087 con lo share pari al 5,88%.

Il Tg2 della notte, nelle 321 edizioni trasmesse nel 2011, ha avuto un ascolto medio di 712.159 spettatori con lo share pari al 5,50%.

Nella fascia mattutina 10.00-11.00, dal lunedì al venerdì, la rubrica-contenitore Tg2punto.it con un ascolto medio di 228.285 spettatori e lo share pari a 5,04%. Nell’ora di trasmissione, sono andate in onda varie rubriche tra cui Nonsolosoldi con un ascolto pari a 258.053 spettatori e 5,48% di share; una volta la settimana, Achab, libri in onda, rubrica specializzata sulle novità librarie che nelle 40 puntate trasmesse ha registrato un ascolto medio pari a 281.817 telespettatori e 5,75% di share e la rubrica Cinematinee, specializzata nelle novità cinematografiche, con 299.757 spettatori e 6,39% di share.

Il martedì sera, dopo il Tg2 della notte, la rubrica di approfondimento Punto di Vista è stata seguita da 1.046.911 spettatori con uno share pari al 6,85% di share.

La domenica, alle ore 13.30 Tg2 Motori, rubrica storica del Tg2 che si occupa delle novità nel mondo delle quattro e due ruote: nelle 49 puntate realizzate nel 2011 ha registrato un ascolto medio pari a 2.324.772 spettatori con un’età media di 51 anni e uno share del 12,50%.

La seconda serata del sabato di Rai 2 è dedicata ad altre rubriche di successo: Tg2 Dossier, Tg2 Storie, Mizar, Sì Viaggiare.

Nel 2011 il Tg2 oltre a 4 edizioni straordinarie (media di ascolto di 1.267.250 – share 10,48%) ha seguito eventi di interesse nazionale con numerose telecronache.

Nel 2011 il Tg2 con 3.902 edizioni ha totalizzato 1.265 ore di trasmissione.