VITE E FATTI MEMORABILI (ALMENO PER ORA)
La Festa del Primo Maggio
Di Guido Barlozzetti
Fu nel congresso internazionale di Parigi del 1889, quello che avviò la Seconda Internazionale, che il giorno del 1 maggio fu dichiarato ufficialmente Festa internazionale dei lavoratori. Con la volontà di ricordare tragici eventi di Chicago dove, il 1 maggio di quattro anni prima, la polizia aveva represso uno sciopero uccidendo alcuni manifestanti protagonisti in particolare i lavoratori della fabbrica di mietitrici McCormack che protestavano per i ritardi con cui la legge dell'Illinois sulle otto ore lavorative veniva introdotta negli Stati Uniti.
Molte le celebrazioni e le manifestazioni previste in una giornata dal profondo valore simbolico. Un'occasione importante e non rituale per richiamare l'attenzione sui tanti problemi che continuano a gravare sul mondo del lavoro, dalla disoccupazione agli effetti del cambiamento innescato dallo sviluppo di tecnologie che spesso portano alla sostituzione e all'eliminazione del lavoro umano, alla piaga del lavoro nero che coinvolge i migranti con condizioni di sfruttamento intollerabili e, ancora, i nuovi mestieri troppo spesso frammentati e ancora privi di un riconoscimento che fornisca tutele e garanzie, l'interminabile elenco delle morti bianche, 196 nel primo trimestre di quest'anno, le sperequazioni che ancora gravano sul lavoro femminile.
Complice il ponte, la ricorrenza diventa inevitabilmente anche un'occasione di svago, divertimento e turismo.
Si terrà a Potenza la manifestazione nazionale di Cgil-Cisl-Uil con i tre leader Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri. Sul palco parleranno dell'attualità dei principi e dei valori della Costituzione che all'articolo 1 ricorda che "l'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro".
A Milano è previsto il tradizionale corteo che da Corso Venezia attraverso le vie del centro e arriva Piazza della scala.
Evento ormai tradizionale che connota questa giornata nel nostro Paese il concerto organizzato dai sindacati Cgil, Cisl e Uil a Piazza San Giovanni a Roma.
Uno storico appuntamento ormai, più che trentennale, che mette insieme una maratona musicale, un programma televisivo e un evento di piazza, il più grande gratuito di musica dal vivo in Europa.
Presentano Ambra Angiolini e Biggio. Previsti sul palco Aurora, Luciano Ligabue, Coma_Cose, Geolier, Emma, Carl Brave, Mr. Rain, Tananai, Ariete, Pero Pelù con Alborosie, Matteo Paolillo, Johnson Righeira, Mara Sattei, Francesco Gabbani, Lazza, Levante, Aiello, Baustelle, Fulminacci, Rocco Hunt, Giuse The Lizia, Alfa, Gaia,.Bnlrk44, Neima Ezza, Wayne, Rose Villain Leo Gassmann, Iside, Wepro, Camilla Magli, Still Charles, Maninni, Hermes, Savana Funk, Serendipity, Etta, Paolo Benvegnù, Epoque, L'Orchestraccia, Ginevra, Naopoleone, Uzi lLvke, Tropea, Ciliari , Mille.
In concomitanza con il concertone romano, la rassegna musicale di Taranto, arrivata alla 10a edizione e creata dal Comitato cittadini e lavoratori liberi e pensanti, con la direzione artistica di Diodato, Roy Paci e Michele Riondino. Previsti sul palco Niccolò Fabi Vinicio Capossela Francesca Michielin Samuele Bersani, La rappresentante di lista e Gemitaiz.
Concerti anche a Bologna, In Piazza Maggiore, con il rapper Rancore e Big Mama, la rapper che ha duettato con Elodie nell'ultima edizione di Sanremo, e a Catania con due palchi sul lungomare, per la musica elettronica, da una parte, e rap, trap e electronic dance music, dall'altra. Partecipano Gué, Rosa Chemical, Boro Boro, Merk & Kremont, Mambolosco e Paolo Ferrara.
Per chi vuole sono tantissime le attività che si possono svolgere per esempio con la visita a musei - l'apertura straordinaria a Firenze della Galleria degli Uffizi e del guardino dei Boboli e, a Venezia, delle Gallerie dell'Accademia - e aree archeologiche, come a Pompei con la possibilità di visitare alcune ville in genere chiuse - oppure passeggiate come quella nel bosco di San Francesco ad Assisi.
