Seconda serata di Sanremo, il Festival tiene negli ascolti con una media di 10.545.000 spettatori, share 62.3%. Nel dettaglio, la primissima parte (fino alle 21.12) prende 12.278.000 spettatori, 48.97%, la prima parte (fino alle 23.37) 14.087.000 con il 61.07%, mentre la seconda (fino all’1.40, per la gioia di Fiorello) 6.281.000 con il 65.72%.
Il secondo capitolo viene inaugurato da Gianni Morandi con la scopa che ha usato per ripulire il palco dell’Ariston dalle intemperanze floreali di Blanco, che nel frattempo ha cercato di scusarsi ed è stato perdonato da Amadeus. Come previsto dal programma, la serata è stata dedicata alle altre 14 canzoni del Big. Dal punto di vista della spettacolo e della memoria canora del Paese, un momento intenso e emozionante (“emozione” è una parola che Amadeus continua ad usare per sottolineare e alimentare la partecipazione del pubblico in sala) è stato l’incontro a tre di Gianni Morandi, Al Bano e Massimo Ranieri, che hanno ripercorso passandosi il testimone i loro grandi successi e il dimostrato ancora, nonostante l’età, la loro energia e la capacità di coinvolgimento.
Delicato l’intervento di Fedez dalla nave da crociera che sponsorizza il Festival. Il rapper ha attaccato con nome e cognome un sottosegretario del governo e il Codacons, spiegando alla fine che le sue parole non erano state concordate con la Rai e che quindi se ne assumeva tutta la responsabilità. Peraltro, il direttore dell’intrattenimento-prima-serata Stefano Coletta ha preso le distanze sostenendo che il rispetto della libertà d’espressione di un artista non può contemplare l’attacco personale.
Applausi ma anche un qualche sconcerto nella platea per l’esibizione di Angelo Duro che si è presentato con una comicità fredda e diretta che ha rovesciato gli stereotipi della coppia e delle infedeltà, chiudendo con un doppio medio alzato verso la platea, secondo cliché di scorrettezza anticonformista.
La presenza femminile chiamata a accompagnare la conduzione, secondo il menu allestito da Amadeus, è stata quella di Francesca Fagnani, nota al pubblico di Raidue come implacabile intervistatrice di Belve, qualità che ha dimostrato con sicurezza sfrontata anche nei confronti dello stesso Amadeus e di Morandi, e con un intervento sul carcere da ricondurre alla funzione fondamentale di riabilitazione e di reinserimento nella società.
Ospiti internazionali i Black Eyed Peace che non si sono particolarmente sforzati e hanno mandato in visibilio il pubblico creando la discoteca che qualcuno si aspettava.
Per quanto riguarda le canzoni, che poi sarebbero il soggetto fondamentale di un Festival che ormai deborda da sé, la classifica finale dopo le prime due serate vede in testa Marco Mengoni/Due vite seguito da Colapesce e Dimartino/Splash, Madame con Il bene e il male, Tananai/Tango e Elodie con Due. Stasera riascolteremo tutte le 28 canzoni in concorso. Buonanotte.