Aulo Gellio

 

Aulo Gellio (123- circa 165 d.C.) è l'autore della nota opera Le notti attiche (Noctes Atticae), composta in venti parti.
Si tratta di una raccolta di argomenti grammaticali, filosofici, letterari, storici, giuridici, religiosi che compendia la cultura del tempo.
In quest'opera è presente la storia di Androclo e del leone, a quanto pare tratta da Aulo Gellio da una precedente e forse fantasiosa testimonianza di Apione (20 a.C. e il 45 d.C) di cui però non si conserva alcuno scritto.
Quest'ultimo è un grammatico greco-egiziano che studia ad Alessandria di Egitto e si reca a Roma a capo di un'ambasceria mandata dall'imperatore Caligola per lamentare i privilegi degli ebrei di Alessandria.
Aulo Gellio è retore e giudice e si colloca a Roma nell'ambito di una élite culturale di cui fa parte anche il filosofo Favorino.
Assai scarse sono le notizie biografiche.
Molto probabilmente muore di peste lasciando incompiuta la sua opera.

 

 

 

 

 Torna all'elenco delle tracce storiche Torna al sommario