Sport

Gioco, a quanto pare, in voga presso le case patrizie oltre che negli spazi pubblici.
Nelle ville di campagna dei ricchi proprietari è presente il cosiddetto sphaeristerium: luogo adibito, per l'appunto, al gioco della palla.
In un mosaico rinvenuto nella villa romana del Casale presso Piazza Armerina (Enna) è proposta una scena di gioco.
E' ritratta una fanciulla che gareggia, vestita con una specie di reggiseno (fascia pectoralis) e un perizoma (subligar): rilancia in aria la palla.
Un gioco, popolare presso i soldati romani, è l'harpastum che consiste nel passarsi la palla in una ressa di contendenti.
Si tratta di una pratica sportiva d'importazione britannica, popolare presso i legionari di Cesare che organizzano dispute di harpastum nel tempo libero.