Ricerche booleane
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La bionica costituisce un interesse dell'ingegneria biomedica in quanto applicazione della cibernetica alla riproduzione di funzioni degli organismi viventi nei loro meccanismi fisiologici, in ambito neurofisiologico così come elettrofisiologico. Si occupa ad esempio della creazione di organi artificiali all'interno del sistema nervoso o di altri organi controllati dal sistema neuromotorio.
Determinate applicazioni sono dedicate all'acquisizione di informazione attraverso ricettori artificiali e circolazione di segnali nelle reti nervose.
Il termine fu coniato da Jack E. Steele nel 1958, a partire dalla radice greca bion (unità di vita) e il suffisso -ic che significa simile.
Altre fonti spiegano invece la formazione del termine come contrazione tra biologia ed elettronica.