Molti mondi
Secondo la meccanica quantistica esistono molti mondi contigui.
La teoria sulla pluralità degli universi fu proposta per la prima volta da Hugh Everett III alla fine degli anni Cinquanta del secolo scorso.
Everett sostiene:
"...D'altra parte si ha a che fare con lo stesso sistema fisico,
e da questo punto di vista è lo stesso osservatore, che è in stati diversi...
In questa situazione useremo il singolare quando vorremo sottolineare che si ha a che fare con un unico sistema fisico e il plurale quando vorremo sottolineare le diverse esperienze degli elementi separati della sovrapposizione..."
L'assunto su cui si basa la teoria a molti mondi (o delle realtà parallele) viene accolta da molti cosmologi che in particolare la ritengono compatibile con le teorie relative all'origine del nostro universo, come sostiene Stephen Hawking nell'ambito delle sue elaborazioni quantistiche.
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