Indice glossario

Voci di glossario

Ancor prima di averne fatto esperienza.

Aggettivo che si riferisce all'azione del vento di trasportare il polline di pianta in pianta.

In francese: luogo di lavoro ma anche sartoria per signora.

Estraneo, straniero.

Fazzoletto da collo.

Venticello che spira dal mare o dalla terra.

Sciocchezze.

Urto tra due o più corpi in movimento.

Locuzione latina che significa: condizione indispensabile.

Stile di nuoto che consiste in un movimento alternato delle braccia, accompagnato da una propulsione continua degli arti inferiori; il capo è immerso e ruota lateralmente ogni due o più bracciate.

Non più utilizzato.

Composto organico, derivato dalla proteina ed è una specie di acceleratore delle reazioni chimiche all'interno delle cellule.

Superficie esterna delle cavità del corpo, caratterizzata da cellule addossate l'una all'altra.

Frivoli, leggeri.

Erba di prato che si raccoglie durante l'estate e che viene tagliata e essicata per l'alimentazione del bestiame.
Il fieno si conserva durante l'anno nei fienili. Nel racconto si riferisce a Estefy che ne presiede la raccolta.

Insetto che si nutre di tessuti vegetali e, per questo, molto nocivo.

Abito maschile da cerimonia, con una caratteristica giacca che, posteriormente termina con due lunghe code.

Fare il verso delle cicale. Quando queste cantano in estate, si dice infatti: "le cicale friniscono".

Pantaloni elasticizzati, molto aderenti alle gambe.

Discorso ripetitivo e monotono.

Famiglia della cosiddetta erba cattiva!
Sono piante cattive perché producono danni alle coltivazioni ma è invece buona come cibo per le mucche e i buoi!
Le piante di questa famiglia si trovano in tutti i prati.

Erano le guardie del corpo degli imperatori romani.
Ma, in generale, si intendono le guardie del corpo di un capo.

Breve, essenziale.

Ruberia, serie di furti.

Pianura.

Misura di distanza, molto variabile secondo le tradizioni dei paesi in cui si applica e comunque non inferiore alle due miglia terrestri (ognuna pari a 1609,3 metri).

Imbroglione.

Tessuto vegetale ricavato dalla macerazione del gambo della pianta del lino con cui si cuciono molti capi di vestito.
Per sua natura, il lino è un tessuto molto fresco e adatto in estate.

Piccola cinta cucita sulla parte posteriore di giacche e cappotti.

In navigazione si lancia questo segnale per chiedere aiuto, quando si corre un serio e grave pericolo.

Delitto.

Nome scientifico della felce nota come Felce di Boston.

Animale o vegetale che vive alle spalle di un altro essere vivente.

Stoffa composta da riquadri cuciti insieme.

Pericolosa.

Moda pronta.

Sostanza organica presente negli animali e nei vegetali, indispensabile alla vita e costituita da una combinazione di altre sostanze: gli amminoacidi che sono i mattoni delle proteine.

Luogo in cui si riuniscono i capi.... per esempio di governo, di un esercito o, come in questo caso, di un regno Nel racconto si riferisce al Fiorfiore.

Tipo di cucitura obliqua della manica che parte dal collo fino ad arrivare sotto l'ascella.

Fune molto resistente che generalmente serve a manovrare le vele.

Di seta o simile alla seta.

Detto di aggeggi complicati, veicoli mobili, buffi e traballanti.