Criptoamnesia
Il plagio incosciente si chiama criptoamnesia e si riferisca alla concezione di un'opera che si ritiene originale ma che invece proviene da un retroterra dimenticato, da un inconscio a cui attingiamo nel momento della concretizzazione di un'idea.
Si ritiene originale qualcosa che invece tale non è, il cui ricordo inconsapevole viene introiettato come corredo di simboli di cui si nutre la mente.
Il plagio involontario accade più di frequente presso scrittori e musicisti mentre genera meno scalpore in arte, ambiente nel quale l'imitazione, la copia, financo il plagio, sono più facilmente ammessi.
Del resto anche Michelangelo copiò Leonardo quando realizzò la sfera di coronamento, in rame dorato, collocata sulla cima della cupola della sagrestia nuova della Basilica di San Lorenzo a Firenze.
Così come l'uomo vitruviano di Leonardo: a quanto pare il maestro avrebbe derivato l'idea da un suo amico architetto...
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