Epigramma 29
A un plagiario
Epigramma 29 A un plagiario (Marco Valerio Marziale)
Sento dire di te, Fidentino,
che recitando vai i versi miei,
spacciandoli per tuoi,
dinanzi a un uditorio numeroso.
Se permetti che siano detti miei,
gratis
io ti manderò gli epigrammi;
se brami invece che siano detti tuoi,
comprali:
così miei non lo saranno più.
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