FATMAN
TITOLO |
FATMAN |
DURATA |
17’17’’ |
DATA DI REALIZZAZIONE |
2023 |
REGIA |
RAFFAELE PATTI |
GENERE |
DRAMMATICO |
PRODUZIONE |
Teatro dell'Ovo - Soqquadro Communication - Red Roots |
PRODUTTORE |
INDIPENDENTE |
NAZIONALITÀ PRODUTTORE |
ITALIANA |
REGIONE CORTOMETRAGGIO |
CAMPANIA |
OPERA PRIMA |
Sì |
LINGUA ORIGINALE |
ITALIANO |
COLORE |
COLORI |
SCENEGGIATURA |
RAFFAELE PATTI |
SOGGETTO |
RAFFAELE PATTI |
TEMATICA DEL CORTO |
DISTURBI ALIMENTARI, ISOLAMENTO SOCIALE |
SINOSSI |
Bruno è un ragazzo con problemi di obesità, che vive rinchiuso nella sua cameretta bunker, un intimo microcosmo fatto di gaming, merendine e supereroi alle pareti. Dopo la prematura morte del padre, condivide con la madre Maria un clima di piccole conflittualità domestiche. L’unico desiderio che lo distoglie dal suo mondo virtuale è la conturbante passione per la signora Castaldo, affascinante e borghese vicina di casa, malinconica sposa di un assente uomo d’affari. Un evento improvviso lo costringerà a varcare l’ingresso dell’appartamento della donna, obbligandolo a dismettere la maschera delle sue recondite passioni. |
NOTE |
Il cortometraggio Fatman si pone l'obiettivo di raccontare le problematiche dell'età postadolescenziale, dove insicurezze e sentimenti di inadeguatezza, ci costringono a rintanarci in un universo virtuale, fatto di distanze, algide passioni e desideri inespressi. |