Libri in archivio - Ed. 2014/2015

Con questo romanzo gli eventi terribili del G8 di Genova diventano per la prima volta letteratura. Quei giorni sono stati definiti una “sospensione della democrazia”, la più grave dal dopoguerra, ma ciò di cui si è parlato assai poco riguarda le responsabilità politiche sugli scontri tra manifestanti e forze dell’ordine, mai arrivate nelle aule dei tribunali. Il modo migliore per “cristallizzare” quei fatti è forse usare lo strumento della narrazione,dove i protagonisti incarnano le proprie realtà,solo apparentemente diverse. “Un altro mondo è possibile?” fa emergere molte domande sul dopo-Genova, sullo stato d’animo di chi c’era e di chi non ha mai smesso di riflettere su quei giorni maledetti.