Rossella Caruso, storica dell’arte (Diploma di Specializzazione in Storia dell’arte Medievale e Moderna, Sapienza Roma) e critica d’arte contemporanea, già docente di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea e di Storia delle Mostre e degli Allestimenti (Facoltà di Architettura, Sapienza), insegna attualmente Storia e Cultura del Design all’ISIA di Roma.

Ha svolto attività di ricerca presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma; l’ICCD (Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione); gli Incontri Internazionali d’Arte di Roma; l’Archivio di Francesca Woodman (The Estate of Francesca Woodman, New York); e come assegnista presso il Dipartimento di Storia dell’Architettura, Restauro e Conservazione dei Beni Architettonici (Sapienza, Roma), occupandosi delle dinamiche arte/architettura nel corso del '900, di storia delle tecniche artistiche, decorazione murale durante il Ventennio, storia delle mostre e degli allestimenti, artisti italiani nel secondo dopoguerra, e più in particolare della fotografa americana Francesca Woodman.

Membro dell’AICA (Associazione Internazionale dei Critici d’Arte), ha collaborato con numerose riviste italiane specializzate, con l’Enciclopedia Italiana Treccani e all’organizzazione, alla cura dei cataloghi e alla redazione di testi di mostre italiane e internazionali.

Ha pubblicato di recente: ll museo contemporaneo. Storie esperienze competenze (con D. Fonti), Gangemi 2012; Case d’artista al Pastificio Cerere, in A. Bordi, R. Caruso, M. Coccia, Pastificio Cerere tra recupero e progetto (Aracne, 2013);

Francesca Woodman: installazioni e blueprints (1978-1980), in I. Schiaffini, C. Zambianchi (a cura di), Contemporanea. Scritti di storia dell'arte per Jolanda Nigro Covre (Campisano 2013); Futurismo in Argentina/Futurismo en Argentina, in S. Tuzi, M. Sabugo (DEI, Roma 2013); Il bianco del White Cube, in M. Zammerini (a cura di), Il mito del bianco in architettura (Quodlibet 2014).


Sabato 30 gennaio ci racconterà I Visitatori di Michelangelo Pistoletto >>