Veduta del Campo Santa Maria Formosa
Canaletto
Opera commentata da
Annalisa Perissa Torrini
SchedaOpera fornita da
Descrizione dell'opera
Antonio Canal detto Canaletto, Veduta del Campo Santa Maria Formosa (1730 ca.), disegno dal Quaderno in carta filigranata, mm 175 x 235, Venezia, Galleria dell'Accademia, Gabinetto dei Disegni.
Anche in questo caso l'opera scelta per rappresentare il patrimonio di ricchezze artistiche locali, presenti nel territorio, è un documento cartaceo. E' estratto da un quaderno, ricavato tramite una rilegatura ottocentesca, che raccoglie gli schizzi realizzati dal più rappresentativo esponente del vedutismo veneziano. I fogli sono documenti preziosi per ricostruire le fasi di progettazione delle celebri vedute lagunari che fecero la fortuna del pittore, ambite dai più illustri collezionisti, soprattutto inglesi. Il taglio della veduta, con la guglia del campanile riprodotta a lato per mancanza di spazio, mantiene vivo il dibattito sulla possibilità che Canaletto si sia servito della “camera ottica” per rendere ancora più veritiero lo scorcio della piazza.Bibliografia
- G. Pavanello e A. Craievich (a cura di), Canaletto. Venezia e i suoi splendori, catalogo della mostra, Treviso 2008 - 2009, Venezia 2008.
- C.Beddington (acura di), Venezia. Canaletto e i suoi rivali, catalogo della mostra, Londra-Washington 2010-2011, ed.it. Bruxelles 2010.
- A.Perissa Torrini (a cura di), Canaletto. Il Quaderno veneziano, catalogo della mostra, Venezia 2012.
- A. Perissa Torrini, Le Carnet de croquis de Venise, in Canaletto à Venise, catalogo della mostra a Parigi a cura di A. Scarpa, Paris 2012-2013, Paris, 2012, pp.152-161.