IN CAMMINO PER IL GIUBILEO

NOTIZIE E APPROFONDIMENTI Leggi >>

I VIAGGI APOSTOLICI

PELLEGRINO IN TERRA D'ORIENTELeggi >>

IL NUOVO SACRO COLLEGIO

Leggi >>

ANGELUS 4.0

29 GENNAIO

Il Santo  del Giorno
 

 san costanzo
 
Gennaio XXIX

Costanzo di Perugia (... – Foligno, 170) è stato il primo vescovo di Perugia, martirizzato al tempo delle persecuzioni dell'imperatore Marco Aurelio nei confronti dei cristiani. È venerato dalla Chiesa cattolica come santo e patrono di Perugia, assieme a san Lorenzo e sant’Ercolano.
Secondo la tradizione e racconti leggendari, fu condotto per mano di alcuni soldati davanti al console Lucio e barbaramente flagellato, quindi immerso nell'acqua bollente, da dove uscì miracolosamente illeso. Ricondotto in carcere, convertì i suoi custodi, che lo aiutarono a fuggire. Rifugiatosi a casa di Anastasio, cristiano, fu con questo di nuovo arrestato e decapitato nella città di Foligno (Umbria). Le diverse redazioni della Passio sono concordi nell’ assegnare il suo martirio al tempo di Marco Aurelio in una località denominata il Trivio nei pressi di una chiesa che venne demolita nel XVI secolo.
Alla intercessione di san Costanzo furono attribuiti in particolare due miracoli: una donna affetta da completa cecità si fece portare ai piedi del santo per ricevere la benedizione e implorare aiuto e dopo la sua benedizione, si dice che la donna riacquistò completamente la vista; il secondo miracolo riguarda invece un nobile perugino di nome Crescenzio, sofferente da molti anni di inguaribile paralisi degli arti inferiori, il quale, sospinto da viva fede, andò da Costanzo e, avutane la benedizione, fu risanato immediatamente.
Tutte le redazioni della Passio affermano che il corpo del santo, dopo il martirio, fu portato a Perugia e sepolto non lontano dalla città in un luogo detto Areola fuori Porta S. Pietro, dove venne costruita la prima cattedrale di Perugia. Nel medesimo luogo fu eretta l'attuale chiesa di San Costanzo che venne consacrata, come riportato dall’ iscrizione esistente nell'antico altare, nel 1205 dal vescovo di Perugia, Viviano. L’edificio venne restaurato nel 1888 dall'architetto perugino Guglielmo Calderini.

Nel Martirologio si celebrano:

SS. Sarbellio e Bebaia
A Edessa in Mesopotamia occidentale, ricordo dei SS. martiri Sarbellio, presbitero, e Bebaia, sua sorella, i quali si narra siano stati battezzati dal santo vescovo Barsimeo e quindi martirizzati per Cristo.

SS. Papia e Mauro
A Roma, sulla Via Nomentana, nel Cimitero Maggiore, ricordo dei SS. martiri Papia e Mauro, soldati.




 





 

 

 

 

 

 

 

 


 I SANTI DEL GIORNO

 
 
 

 

 

 


 

Rai.it

Siti Rai online: 847