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Doppio ritratto

Giorgione

Doppio ritratto

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Opera commentata da

Enrico Maria Dal Pozzolo

Scheda

Descrizione dell'opera

Giorgio da Castelfranco Veneto detto Giorgione, Doppio ritratto (1502 ca.), olio su tela, cm. 80 x 67,5. Roma, Museo Nazionale di Palazzo Venezia.

Nella controversa questione legata alla certificazione del catalogo delle opere attribuite a Giorgione, questo doppio ritratto divide tuttora gli storici dell'arte. Non c'è dubbio che si tratti di un'opera che possiede molti caratteri riconducibili alla pittura dell'artista veneto. Sul piano compositivo il pittore riesce a mettere l'accento sulle diverse indoli dei due giovani, grazie ad un'attenta caratterizzazione psicologica, evidente nelle posizioni e nelle attitudini contrastanti dei protagonisti. La pittura inoltre si stende come un' impalpabile patina che a malapena rende distinguibili i contorni, sostenuta da un chiaroscuro che accompagna i passaggi cromatici con la morbida gradualità che contraddistingue lo stile di uno dei massimi esponenti del tonalismo veneto.

Bibliografia

- A. Ballarin, Giorgione e la Compagnia degli Amici: il “Doppio ritratto” Ludovisi, in Storia dell’arte italiana, parte II, a cura di F. Zeri, vol. V, Torino 1983.

- E.M. Dal Pozzolo, Giorgione, Milano, 2009.

- E.M. Dal Pozzolo e L. Puppi (a cura di), Giorgione. Catalogo della mostra (Castelfranco Veneto, Museo Casa Giorgione, (12 dicembre 2009 – 11 aprile 2010), Milano 2009.