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ANGELUS 4.0
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26-12-2024
BASTA COLONIZZARE I POPOLI CON LE ARMI
Dopo aver aperto la Porta Santa nel carcere di Rebibbia il Papa ha rinnovato la richiesta di annullare il debito dei paesi poveri. Il suo appello per la pace e la richiesta di fermare il commercio delle armi.
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25-12-2024
IL MESSAGGIO NATALIZIO DEL PAPA E LA BENEDIZIONE URBI ET ORBI
"La Porta è aperta, è spalancata. Lasciamoci riconciliare con Dio". Francesco ha ricordato le guerre e le crisi nel mondo e ha di nuovo implorato "Tacciano le armi!"
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22-12-2024
TACCIANO LE ARMI E RISUONINO I CANTI NATALIZI
Papa Francesco, dalla Cappella in Santa Martha, benedice i bambinelli. Esprime preoccupazione per la situazione in Mozambico. Forte appello per la pace: "Preghiamo perché a Natale possa cessare il fuoco su tutti i fronti di guerra"
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15-12-2024
IL PERICOLO DELLA VANITA'
Angelus da Ajaccio alla conclusione del Congresso sulla pietà popolare nel Mediterraneo. "Non io al centro, ma Dio, il Signore" - il Papa si rivolge a tutto il clero, ai laici e alle famiglie per ribadire i valori fondamentali del Cristianesimo. L'invocazione a Maria per la pace nel mondo e una preghiera per le vittime del ciclone che ha a colpito l'Arcipelago di Mayotte
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08-12-2024
IL PAPA CHIEDE LA GRAZIA PER I CONDANNATI A MORTE
Nella solennità dell'Immacolata Concezione in un tempo "agitato da guerre e dallo sforzo di possedere e dominare", Francesco invita tutti a "una buona Confessione". L'appello ai governanti per un cessate il fuoco su tutti i fronti di guerra nel periodo di Natale.
- Elenco completo
9 GIUGNO
sant' efrem il siro
GIUGNO IX
Efrem il Siro, Aphrêm Sûryāyâ in arabo أفرام السرياني (Nisibis,306-Edessa,9 giugno 373) è stato un diacono, teologo.
Efrem nacque attorno al 306, nella città di Nisibis, attuale Nusaybin ( Turchia sud-orientale) in Mesopotania. Basandosi sulle sue opere si deduce che i suoi genitori facevano parte della crescente comunità cristiana della città. In alcune agiografie si dice che suo padre era un pagano.
Viene venerato come santo dai cristiani del mondo intero, ma in particolare dalla Chiesa cattolica e ortodossa e dalla Chiesa cattolica sira. Ha scritto moltissimi inni, poesie e omelie in versi e commentari biblici in prosa. Autore di opere di teologia pratica, per l'edificazione della Chiesa, che testimoniano una fede cristiana ancora primitiva ma vibrante, poco influenzata dal pensiero occidentale e più vicina al modo di pensare orientale. Venne battezzato all'età di 18 anni e quasi sicuramente entrò in un convento. Divenne diacono e il suo vescovo lo volle come professore (in siriano malp̄ānâ, titolo che è ancora molto diffuso presso la chiesa siriana). La tradizione vede in Efrem il fondatore della scuola di Nisibis, che nei secoli successivi fu il centro educativo della Chiesa d'oriente. Dopo la morte dell’imperatore romano Costantino e le guerre per la riconquista del territorio Nisibis venne ceduta alla Persia con la clausola che la comunità cristiana potesse lasciare la città. La comunità partì in esilio per insediarsi definitivamente a Edessa, attuale Sanliurfaer.
Rimase fino alla fine dei suoi giorni in questa città, morendo di peste il 9 giugno 373.
Papa Benedetto ne elogiò la figura e lo dichiarò dottore della Chiesa con l’enciclica Principi Apostolorum Petro, scritta il 5 ottobre 1920.
Nel Martirologio si celebrano :
SS. Primo e Feliciano
Sulla Via Nomentana, al quindicesimo miglio da Roma, ricordo dei SS. Primo e Feliciano, martiri.
S. Diomede
A Nicea in Bitinia, ricordo di S. Diomede, martire.
S. Vincenzo di Aquitania
Ad Agin in Aquitania, in Francia, ricordo di S. Vincenzo, martire, che si dice abbia consumato il suo martirio per Cristo durante una celebrazione pagana in onore del sole.