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IL NUOVO SACRO COLLEGIO
ANGELUS 4.0
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16-06-2024
"L'ATTESA FIDUCIOSA"
Ci vuole tempo per raccogliere quanto seminato
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02-06-2024
"PROFETI E COSTRUTTORI DI UN MONDO NUOVO"
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26-05-2024
PRIMA GIORNATA MONDIALE DEI BAMBINI
"La fede ci fa felici". Lo ha detto il Papa ai bambini giunti in Piazza San Pietro. "Pregate la nostra Madre del Cielo e pregate per la pace perché non ci siano le guerre".
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05-05-2024
UN AMICO VUOL BENE SEMPRE
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28-04-2024
IL DIO DELLA PACE ILLUMINI I CUORI
Visita Apostolica a Venezia. Francesco ammira la bellezza con preoccupazione per i cambiamenti climatici che minacciano la laguna. Al termine della Messa in Piazza San Marco il Papa rivolge il pensiero a chi soffre a causa di guerre e violenze.
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27 MARZO
san ruperto
![](http://www.rai.it/dl/img/2017/03/26/1490545809229_san%20Ruperto%201.jpg)
MARZO XXVII
Ruperto di Salisburgo (... – Salisburgo, 27 marzo 718) fu il primo vescovo di Salisburgo dove è sepolto nella cattedrale edificata nel XVII secolo.
Salisburgo, città austriaca dove nacque Wolfgang Amadeus Mozart, trae il suo nome dalle vicine ricche miniere di salgemma: esso significa infatti "città del sale". Anche il suo primo vescovo e principale patrono, S. Ruperto, viene rappresentato con una saliera in mano (o con un barile, ricolmo appunto di sale).
Discendente dal casato dei Rupertini, una nobile famiglia di conti che dominavano nella regione del medio e alto Reno, Ruperto ricevette a Worms una formazione di stampo monastico irlandese che incoraggiava la predicazione itinerante. Egli partì per la Baviera intorno al 700. La sua opera di evangelizzazione lo spinse a Ratisbona e Lorch. Successivamente, ottenuta la protezione del duca Teodone II di Baviera, fondò dapprima una chiesa dedicata a san Pietro sul lago Waller vicino all'odierna Salisburgo e poi un monastero omonimo nei pressi dell'antica città romana di Juvavum sul fiume Salzach. Questo monastero, il più antico di tutta l'area germanica, costituì il nucleo intorno al quale venne costruita la città di Salisburgo.
Nella costruzione del monastero Ruperto venne affiancato da dodici compagni suoi conterranei, tra i quali Cunialdo e Gislero, che divennero poi santi. Non lontano dal monastero maschile sorse anche quello femminile dell’ Abbazia di Nonnberg, retto dalla badessa santa Erentrude, nipote di Ruperto.
Ruperto morì il 27 marzo 718, giorno di Pasqua.