Diego Velazquez (Siviglia, 1599 – Madrid, 1660) fu un pittore spagnolo, l’artista più importante tra quelli presenti alla corte di Re Filippo IV di Spagna. Fu uno degli artisti più rappresentativi dell’epoca barocca e un grande ritrattista. Oltre a numerose versioni di note scene storiche e letterarie, dipinse moltissimi ritratti dei membri della famiglia reale di Spagna e di altri importanti personaggi europei dell’epoca, ma anche di persone comuni. 

A partire dalla prima metà del XIX secolo, l’opera di Velazquez ha rappresentato un modello a cui si sono ispirati i pittori del Movimento Realista e Impressionista, in particolare Édouard Manet. Da allora, anche altri artisti moderni, tra cui gli spagnoli Pablo Picasso e Salvador Dalì, hanno pagato il loro contributo a questo pittore, reinterpretando alcune delle sue opere più celebri.

Fin dagli anni della sua formazione, Velazquez è affascinato dalla realtà e dai suoi aspetti più comuni. Per riprodurla utilizza dei chiaroscuri ricchi e naturali ereditati dal Caravaggio e un senso della misura ereditato dal classicismo, il tutto con grande padronanza dei mezzi artistici e un sapiente uso dei colori.

La sua attività di ritrattista raggiunge il vertice massimo con la realizzazione del capolavoro Las Meninas, in cui è dipinta l’infanta Margherita di Spagna, circondata dalle damigelle d’onore e da altri membri della corte spagnola. Il fascino di questo quadro proviene dalla verosimiglianza e credibilità della scena e dalla cura di ogni dettaglio: dai capelli dorati di Margherita, agli abiti sontuosi, dal pelo denso del cane in primo piano, alla luce che dalla finestra di destra si irradia su tutta la scena. Qui Velazquez gioca con lo spazio, tra finzione e realtà: sulla sinistra raffigura se stesso con in mano la tavolozza e il pennello davanti ad una grande tela. Su di essa sta dipingendo Filippo IV e sua moglie, che però non si vedono, se non riflessi nello specchio in fondo.