La talpa
di Marco Ardemagni
Alloggia sottoterra
difficilmente salpa
la luce non afferra
vive così la talpa.
Carissima a Scialoja
che ne cantò le gesta
là sotto non s'annoia
e ai vermi fa la festa.
Qualcuno penserà
che sconveniente sia
avere sede là
dentro una galleria.
Ma si dovrà ricredere
se sfoglierà un giornale
e le dovrà concedere
che l'ipogeo è geniale.
Non suoni come critica,
ma stando sotto terra
s'infischia di politica
di gossip e di guerra.
E, come dice il saggio,
sapendola interista
ha pure più vantaggio
laggiù non si rattrista.
Lontana dai rumori
dal tanfo e dalle pene
dal caos e dai colori
in fondo vive bene.
Alloggia sottoterra
le sue patate palpa
nel buio si rinserra
la mia beata talpa.