Puntate
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Libri in archivio - Ed. 2013/2014
Mio nonno era comunista
Monica Granchi
Monica Granchi, «Mio nonno era comunista», Effigi edizioni
«Nonna, ma davvero tu sei comunista?». Inizia con un aneddoto il nuovo film di Daniele Segre, un piccolo squarcio di vita privata di Luciana Castellina - militante, giornalista, esponente politica, parlamentare italiana ed europea, scrittrice - con il nipote Vito Daniele. Segre la cattura tra gli echi del mare della casa all'Argentario e le tante fotografie della casa di Roma. A partire da questo incipit, il regista compie insieme alla sua protagonista il percorso di una vita: dalle scuole con Anna Maria Mussolini ai tempi del fascismo al risveglio della coscienza politica, con la militanza nelle fila del Pci e la cruciale esperienza del quotidiano «Il Manifesto», di cui è stata protagonista per decenni. La politica coincide con «la scoperta del mondo» (Luciana Castellina ha intitolato così il suo recente libro di memorie, finalista al Premio Strega nel 2011, edito da Nottetempo): la speranza nella giustizia sociale, l'esperienza formativa di realtà diverse dalla propria, la fatica, il viaggio, la guerra, i comizi, il cinema, gli intellettuali francesi e gli operai della Fiat, la diplomazia internazionale, l'amicizia. Al suo fianco ci sarà la scrittrice Monica Granchi, autrice del romanzo autobiografico «Mio nonno era comunista» (Edizioni Effigi), viaggio nei primi quarant'anni di una donna legata alla sua città, Siena, e che ha visto famiglia e Partito fondersi in maniera indissolubile.
Luciana Castellina «Comunista» Fandango