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ANGELUS 4.0
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19-01-2025
" GRAZIE MEDIATORI ! "
Il Papa si complimenta e ringrazia coloro che si stanno impegnando per la tregua a Gaza e auspica la liberazione di tutti gli ostaggi
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01-01-2025
FARE UN GESTO GRATUITO DI PERDONO
ANGELUS DEL 01/01/2025 – GIORNATA MONDIALE DELLA PACE
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26-12-2024
BASTA COLONIZZARE I POPOLI CON LE ARMI
Dopo aver aperto la Porta Santa nel carcere di Rebibbia il Papa ha rinnovato la richiesta di annullare il debito dei paesi poveri. Il suo appello per la pace e la richiesta di fermare il commercio delle armi.
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25-12-2024
IL MESSAGGIO NATALIZIO DEL PAPA E LA BENEDIZIONE URBI ET ORBI
"La Porta è aperta, è spalancata. Lasciamoci riconciliare con Dio". Francesco ha ricordato le guerre e le crisi nel mondo e ha di nuovo implorato "Tacciano le armi!"
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22-12-2024
TACCIANO LE ARMI E RISUONINO I CANTI NATALIZI
Papa Francesco, dalla Cappella in Santa Martha, benedice i bambinelli. Esprime preoccupazione per la situazione in Mozambico. Forte appello per la pace: "Preghiamo perché a Natale possa cessare il fuoco su tutti i fronti di guerra"
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7 FEBBRAIO
san giovanni di triora
Febbraio VII
Giovanni da Molini Triora, al secolo Francesco Maria Lantrua ( Molini di Triora, 15 marzo 1760- Changsha, 7 febbraio 1816) è stato un presbitero e missionario italiano; martire e venerato come santo dalla Chiesa cattolica.
Nasce da Antonio Maria Lantrua e Maria Pasqua Ferraironi. Frequentò le scuole dei Barnabiti a Porto Maurizio ( Liguria ) ed in quel periodo sentì la prima vocazione. Chiese ed ottenne il permesso di recarsi a Roma dove lo accolse un altro ligure, Luigi da Porto Maurizio, provinciale dei francescani.
Decise di prendere i voti nell’ Ordine dei Frati Minori con il nome di Giovanni. Il 9 marzo 1777 indossa il saio e inizia l'anno di prova con il nome di frate Giovanni. Riceve l'ordine sacro nel 1784 e diventa insegnante di Teologia a Tivoli e Tarquinia. Successivamente gli viene assegnata la responsabilità di Guardiano dei conventi di Tarquinia, Velletri e Montecelio.
Nel 1799 lascia Roma e viene inviato in missione in Cina. Dopo 8 mesi di viaggio arriva a Macao e inizia un periodo di formazione per apprendere le usanze, la cultura e la lingua cinese. Subito dopo incomincia la sua opera di evangelizzazione nella provincia dello Hunan; la missione procede in relativa quiete fino al 1815, quando viene denunciato al Mandarino perché la sua attività è considerata sovversiva. Il 26 luglio di quell’anno, dopo aver celebrato la sua ultima Messa, viene arrestato assieme ad altri fedeli cinesi, torturato per fargli rinnegare la propria fede e tenuto in carcere.
Il 7 febbraio 1818 viene condotto al patibolo nella città di Chansha nello Hunan ( Xiang); prima di essere giustiziato si fa il segno della croce e s'inchina profondamente al modo dei cattolici cinesi per cinque volte, a significare il ringraziamento alla Santa Trinità per la “creazione”, la “redenzione”, la “vocazione alla fede ", la "grazia dei sacramenti" e per le "grazie ricevute".
Durante il martirio viene legato ad una croce e viene ucciso per strangolamento con una corda attorno al collo. Il corpo viene trasportato e sepolto nella Cattedrale di San Paolo a Macao e successivamente a Roma nella Basilica di Santa Maria in Ara Coeli, dove si trova tuttora.
Il 27 maggio dell'Anno Santo del 1900 fu dichiarato Beato da Papa Leone XIII e il 1º ottobre dell'Anno Santo del Grande Giubileo del 2000 venne canonizzato da Papa Giovanni Paolo II insieme con gli altri 119 martiri cinesi.
Nel Martirologio