IN CAMMINO PER IL GIUBILEO
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IL NUOVO SACRO COLLEGIO
ANGELUS 4.0
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16-06-2024
"L'ATTESA FIDUCIOSA"
Ci vuole tempo per raccogliere quanto seminato
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02-06-2024
"PROFETI E COSTRUTTORI DI UN MONDO NUOVO"
Corpus Domini: L'invito di Papa Francesco a diventare "eucaristici" superando l'egosimo. La preghiera per la pace in Sudan e le altre zone di guerra e conflitti.
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26-05-2024
PRIMA GIORNATA MONDIALE DEI BAMBINI
"La fede ci fa felici". Lo ha detto il Papa ai bambini giunti in Piazza San Pietro. "Pregate la nostra Madre del Cielo e pregate per la pace perché non ci siano le guerre".
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05-05-2024
UN AMICO VUOL BENE SEMPRE
Regina Coeli - Francesco saluta le nuove Guardie Svizzere. Prega per le vittime dell'alluvione in Brasile. Nuovo accorato appello per la "martoriata Ucraina" e la Palestina: "Sì al dialogo, no alla guerra".
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28-04-2024
IL DIO DELLA PACE ILLUMINI I CUORI
Visita Apostolica a Venezia. Francesco ammira la bellezza con preoccupazione per i cambiamenti climatici che minacciano la laguna. Al termine della Messa in Piazza San Marco il Papa rivolge il pensiero a chi soffre a causa di guerre e violenze.
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12 NOVEMBRE
san giosafat
![](http://www.rai.it/dl/img/2017/11/12/1510499246149_san%20giosafat%201.jpg)
Giosafat Kuncewycz, o Giovanni ( Volodymyr, 1580- Vicebsk, 12 novembre 1632), fu un arcivescovo greco cattolico. Martire e santo patrono dell’Ucraina; fu canonizzato dalla Chiesa cattolica nel 1867.
Nato nel 1580 in Volinia ( Ucraina) da genitori appartenenti alla nobiltà e ferventi ortodossi, Giovanni si formò a Vilnius (nell'odierna Lituania) in un periodo caratterizzato dall'intenso scontro tra ortodossi tradizionalisti e uniati di rito greco, i quali, dopo il Concilio di Firenze ( 1451) si erano ricongiunti alla Chiesa Cattolica con l’Unione di Brest riconoscendo al Papa il ruolo di guida di tutta la Chiesa.
Giovanni, inviato giovanissimo a Vilna per impratichirsi nel commercio, assisté alle lotte fra Ruteni ( gruppo etnico di slavi) uniti e dissidenti. Dopo profonda riflessione, decise di aderire ai greco-cattolici, indi per cui nel 1604 divenne monaco con il nome di Giosafat ed entrò nel monastero, retto dall'ordine di San Basilio, della Santa Trinità in Vilnius. Nel 1617 iniziò la riforma che portò alla nascita dell'Ordine Basiliano di San Giosafat.
Scrisse alcune opere per dimostrare l'origine cattolica della Chiesa rutena e la sua dipendenza primitiva dalla Santa Sede e per propugnare la riforma dei monasteri di rito bizantino ed il celibato del clero. Il suo esempio ripopolò di monaci il suo stesso monastero e Giosafat dovette fondarne altri a Byten e a Zyrowice (1613). Nominato vescovo di Vitebsk e successivamente arcivescovo di Polock, ristabilì l'ordine nella diocesi, restaurò chiese e riformò il clero. Ben presto, però, sorsero violente opposizioni da parte dei dissidenti: nell'autunno del 1623, mentre usciva dalla chiesa dove aveva celebrato la santa messa, venne ucciso ed il suo corpo buttato nel fiume Dvina.
Si commemora anche San Diego di Alcalà ( San Nicolas del Puerto,1400- Alcala de Henares, 12 novenbre 1463) venerato come santo dalla Chiesa cattolica. Canonizzato nel 1588.
Predicò nelle isole Canarie e partecipò al Giubileo a Roma durante l'epidemia di peste e si impegnoò per aiutare i malati mettendo a rischio la propria vita.
Nel Martirologio si celebrano:
SS. Benedetto, Giovanni e compagni
Nei pressi di Kazimierz in Polonia, ricordo dei SS. Benedetto, Giovanni, Matteo e Isacco, martiri, che, inviati in Polonia ad annunciare la fede cristiana, vennero sgozzati di notte da alcuni predatori; con loro si commemora anche Cristiano, il loro servitore, che venne impiccato in terra consacrata.
S. Margarito Flores
A Tulimàn in Messico, ricordo di S. Margarito Flores, presbitero e martire, che, nel corso della grande persecuzione contro la Chiesa, venne arrestato e fucilato perché sacerdote, coronando così il suo nobile martirio.