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Molte le linee che si intrecciano in questo cartellone radiofonico, a partire dalla proposta di alcuni autori britannici contemporanei, con due monologhi di Alan Bennett scritti per la BBC realizzati da Monica Demuru e Filippo Dini, e il monologo di Hattie Naylor Ivan and the dog, grande successo teatrale e cinematografico, ancora inedito in Italia, affidato all’interpretazione di Milutin Dapcevic diretto da Lisa Ferlazzo Natoli.
Recuperati invece dai nostri archivi Il natale di Harry di Steven Berkoff, interpretato da Massimo Wertmuller, e di Harold Pinter Paesaggio, con Lilla Brignone e Gianni Santuccio, Il Calapranzi con Tino Buazzelli, e Prove d’autore-Scene di Varietà, produzione realizzata nel 2003 da Simone Carella, scomparso di recente, con Roberto Benigni tra gli interpreti.
Ci saranno poi due incursioni nel teatro e nella letteratura americana con Lo zoo di Vetro di Tenessee Williams nella recente versione portata in scena da Arturo Cirillo, e il lavoro sonoro realizzato da Muta Imago su un racconto di Jack London Fare un Fuoco, in occasione dei cento anni dalla scomparsa dell’autore.
Sette le dirette con il pubblico dalla Sala A di Via Asiago a Roma, a partire dalla serata d’onore dedicata a Massimo De Francovich, e agli appuntamenti con altri grandi interpreti della nostra scena: Sandro Lombardi ne Il ritorno di Casanova di Schnitzler, Ferdinando Bruni interprete di Rosso, il testo di John Logan dedicato al pittore Rothko, Maria Paiato che darà voce al Al giardino ancora non l’ho detto di Pia Pera, Elisabetta Pozzi diretta da Serena Sinigaglia in un monologo tragi-comico – La signora Margherita - del brasiliano Roberto Athayde, Valentina Sperlì nella trascrizione scenica del racconto di Carlo D’Amicis Maledetto nei secoli dei secoli l’amore, e il 25 novembre in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, Clara Galante con il suo melologo Non sono stata finita.
Due gli appuntamenti dedicati al cinquantenario dell’alluvione di Firenze: il 2 con l’anteprima del nuovo spettacolo Il filo dell'acqua. L’alluvione, le alluvioni di Arca Azzurra Teatro scritto da Francesco Niccolini, e il 4 con una serata in diretta dal Teatro Niccolini di Firenze condotta da Marino Sinibaldi.
All’interno del nostro cartellone anche i due appuntamenti teatrali in diretta dal Festival di Radio3 a Perugia, l’11 e il 12, con le letture di Sonia Bergamasco da Gli anni di Annie Ernaux, e la serata in collaborazione con Book City in diretta dall’Auditorium della sede Rai di Milano, con le letture di Elio De Capitani di pagine dedicate da grandi scrittori alla radio.
La programmazione teatrale di questo mese tiene sempre lo sguardo ben puntato sulle nuove scritture della scena italiana, ospitando quest’anno la recentissima trilogia La vita ferma di Lucia Calamaro (trasmessa in tre capitoli separati), il racconto Giuseppe Di Donna. Un Monsignore in bicicletta di Michele Sinisi dedicato alla vicenda pugliese di un vescovo “di frontiera”, il radiodramma Ci scusiamo per il disagio con testimonianze di vita nelle stazioni ferroviarie composto dalla compagnia Gli Omini, e il caso di malasanità raccontato da Riccardo Lanzarone, mentre Gualtiero Burzi e Mauro Pescio rievocano la strage di lavoratori italiani avvenuta in Francia nelle saline di Aigues Mortes nel 1893. E andando un po’ più indietro nel tempo, ritroviamo due nomi importanti per la letteratura e la scena italiane, con il lavoro che Massimo Verdastro dedica allo scrittore siciliano Nino Gennaro Non ho tempo di badare ai miei killer, e con l’interpretazione di Enzo Moscato di Le cinque rose di Jennifer uno dei testi più belli di Annibale Ruccello, del quale ricorrono i trent’anni dalla scomparsa.
La serata di chiusura del mese sarà in diretta dallo Studio di Luigi Pirandello a Roma con Sara Bertelà e Enzo Vetrano con Non domandarmi di me, Marta mia di Katia Ippaso, testo che ricompone alcune parti del carteggio tra il drammaturgo e Marta Abba, anticipando così le celebrazioni per i 150 anni della morte del grande autore che prenderanno il via il prossimo anno.