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Natura morta, frutta secca e monete

Anonimo del I secolo d.C.

Natura morta, frutta secca e monete

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Opera commentata da

Stefano De Caro

Scheda

Opera fornita da

Descrizione dell'opera

Anonimo del I secolo d. C., Natura morta, frutta secca e monete, affresco staccato dalla cosiddetta casa dei Cervi di Ercolano, cm. 34 x 35, Napoli, Museo Archeologico di Capodimonte.  

Un’eccezionale dimostrazione di quanto sia antica la tradizione della pittura di “genere”, quella che, piuttosto che celebrare grandi eventi o illustri personaggi, si è sempre dedicata a oggetti e situazioni che appartengono alla vita quotidiana di committenti più o meno facoltosi. In questo esemplare, dell’epoca dell’imperatore Claudio, si possono riconoscere oggetti e cibi che non mancavano mai sulla tavola di un padrone di casa, in occasione di festività o di circostanze conviviali. Una fedele documentazione delle attenzioni che il dominus dedicava ai suoi ospiti e di cui, evidentemente, aveva cura che restasse testimonianza visibile sulle pareti della sua stessa abitazione, in rispetto delle sacre regole della buona ospitalità.

 

Bibliografia

- J.-M. Croisille, Les natures mortes campaniennes, Bruxelles, 1965

- Tran Tam Tinh, La casa dei Cervi a Herculanum, Roma 1988

- AA.VV., Romana Pictura, catalogo della mostra, Milano 1998;