IN CAMMINO PER IL GIUBILEO

NOTIZIE E APPROFONDIMENTI Leggi >>

I VIAGGI APOSTOLICI

PELLEGRINO IN TERRA D'ORIENTELeggi >>

IL NUOVO SACRO COLLEGIO

Leggi >>

ANGELUS 4.0

6 GENNAIO

Il Santo  del Giorno
 

 solennità dell'epifania
 
Gennaio VI

 L'Epifania (anche detta Epifania del Signore) è una festa cristiana celebrata dodici giorni dopo il Natale, ossia il 6 gennaio per le chiese occidentali e per quelle orientali che seguono il calendario gregoriano, e il 19 gennaio per le chiese orientali che seguono il calendario giuliano. Nella Solennità si venera la triplice manifestazione: Gesù bambino che fu adorato dai Magi a Betlemme, Gesù che fu battezzato nel Giordano da Giovanni il battista; Gesù che nelle zozze a Cana in Galilea compì il miracolo trasformando l’acqua in vino.
Il termine deriva dal greco antico, verbo ἐπιφαίνω, epifàino (che significa "mi rendo manifesto").  Sin dai tempi di San Giovanni Crisostomo assunse la valenza ulteriore associato alla Natività di Gesù Cristo. Nelle Chiese cattoliche ed Anglicana è una delle massime festività insieme alla Pasqua, il Natale, la Pentecoste, e l’Ascensione.

L'“Epifania” intesa come solo Battesimo di Gesù (che avvenne poco prima dell'inizio del suo ministero all'età di circa 30 anni come riportato nei vangeli Mat. 3.13-17, Luc. 3.2; Mar 1.9-11; Giov 1.32-34) fu riconfermata dal teologo Epifanio Salamina di Costanza di Cipro d’Oriente (uno dei Padri della Chiesa Cattolica). Essa doveva ricadere 12 giorni dopo la ricorrenza del Natale, questo probabilmente per assorbire gli antichi simbolismi del numero 12 nei precedenti riti pagani del Sol Invictus. Anticamente per la Chiesa di rito romano, madre dell'attuale cattolicesimo, l'Epifania doveva cadere il 6 gennaio del calendaario gregoriano commemorando la "manifestazione" del Signore attraverso il segno rivelatore dell'adorazione dei Magi, mentre il Battesimo di Gesù, doveva essere separato, e cadere quindi nella domenica immediatamente successiva al 6 gennaio.
Per alcuni paesi cristiani il Battesimo di Gesù veniva celebrato in un giorno fisso, detto l'“ottava di Epifania”, e cioè 8 giorni dopo la notte dell'Epifania, data mobile o fissa che fosse.
Successivamente, dopo l’inserimento nella Solennità dell’Epifania anche la ricorrenza del Battesimo di Gesù, con la celebrazione del 6 gennaio si conclude tutto il periodo natalizio dell'anno liturgico cattolico romano.
  

Nel Martirologio si celebrano:

SS. Giuliano e Basilissa
Ad Antinoe, in Tebaide, ricordo dei SS. Giuliano e Basilissa, martiri.

 





 

 

 

 

 

 

 


 I SANTI DEL GIORNO

 
 
 

 

 

 


 

Rai.it

Siti Rai online: 847