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Cattedra del Vescovo Massimiano

VI secolo d.C.

Cattedra del Vescovo Massimiano

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Opera commentata da

Antonio Iacobini

Scheda

Opera fornita da

Descrizione dell'opera

Manifattura Costantinopolitana, Cattedra del Vescovo Massimiano (546 - 554) legno rivestito di placchette di avorio intagliato, cm. 122 x 65 x 30. Ravenna, Museo Arcivescovile.

La selezione di opere inserite nella nuova sala del nostro Museo intende stabilire un contatto forzato tra testimonianze dell'antichità e prodotti della civiltà moderna, alla ricerca di possibili reciproche contaminazioni,  di relazioni imprevedibili o distanze incolmabili. Si parte da un prezioso oggetto di arredo sacro: una cattedra vescovile di probabile fattura bizantina, rivestita di tavolette di avorio elefantino, risalente alla metà del VI secolo. Analizzando l'accuratissimo intaglio è possibile individuare il progetto iconografico ben strutturato che prevede scene più articolate, ispirate alla tradizione evangelica e veterotestamentaria oppure immagini sacre isolate, inserite in nicchie fastosamente decorate all'interno di cornici adorne di motivi a intreccio di tralci di vite e di animali.

Bibliografia

- Giuseppe Bovini, La cattedra eburnea del vescovo Massimiano di Ravenna, Ravenna 1990.

- Clementina Rizzardi, Massimiano a Ravenna: la cattedra eburnea del Museo Arcivescovile alla luce di nuove ricerche, in Ideologia e cultura artistica tra Adriatico e Mediterraneo orientale (IV-X secolo), Bologna 2009, pp. 229-243.

- Massimiliano David, Ravenna eterna, dagli Etruschi ai Veneziani, Milano 2013.