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COME SOLI
TITOLO |
COME SOLI |
DURATA |
12’49’’ |
DATA DI REALIZZAZIONE |
2022 |
REGIA |
ELISA CHERCHI |
ETÀ |
26 |
GENERE |
DRAMMATICO |
PRODUZIONE |
MISO ASSOCIAZIONE |
PRODUTTORE |
INDIPENDENTE |
NAZIONALITÀ PRODUTTORE |
ITALIANA |
REGIONE CORTOMETRAGGIO |
LOMBARDIA |
OPERA PRIMA |
Sì |
LINGUA ORIGINALE |
ITALIANO |
COLORE |
COLORI |
SCENEGGIATURA |
ELISA CHERCHI |
SOGGETTO |
GIUSEPPE CARRIERI |
TEMATICA DEL CORTO |
SOLITUDINE |
CAST ARTISTICO |
Nome e Cognome - Ruolo
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CAST TECNICO |
Nome e Cognome - Ruolo
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SINOSSI |
Antonio è un uomo sulla settantina che vive a Milano. È da quando aveva dieci anni che fa il barbiere. Ama il suo lavoro, lo si comprende dalla precisione che dedica ai tagli di barba e capelli dei clienti e dalla cura, quasi maniacale, con cui deposita forbici, lame e altri attrezzi dopo averli utilizzati. Un giorno, una conversazione casuale con un giovanissimo cliente diventa occasione, per l'uomo, di riflettere sul ricordo del padre. |
NOTE |
Una rappresentazione della solitudine nella quotidianità, nel microcosmo del mestiere di un uomo che, a sua volta, è immerso nel macrocosmo dello scorrere del tempo. “Come soli” incarna il flusso dell’esistenza contesa fra il visibile e l’invisibile, di esistenze che, ogni giorno, vediamo apparire e scomparire. L’assenza del padre di Antonio richiama, metaforicamente, una dedica a mio nonno materno che non ho mai avuto la possibilità di conoscere, perché morto di leucemia in giovane età. |