Carolina Brook, nata a Roma, dopo la formazione  all’Università di Roma La Sapienza e all’Università di Pisa ha insegnato per una decina di anni nelle Università della Calabria (Cosenza) e di Pisa.

Le sue ricerche, partite da studi sul Novecento, in particolare nell’ambito delle ricerche primitiviste e dell’area iberoamericana, sono poi risalite al Settecento, analizzato nei diversi contesti  e negli scambi e relazioni fra di essi.

Alla storia delle istituzioni accademiche ha dedicato diversi studi, mettendo a fuoco, soprattutto per l’area ispanica e britannica, i rapporti privilegiati con la cultura romana del XVIII secolo e con la sua vocazione classicista e cosmopolita.

In questo ambito ha curato le mostre Roma e l’Antico, Realtà e visione nel ‘700, (Milano, Skira 2010) e Hogarth, Reynolds, Turner, Pittura inglese verso la modernità (Milano, Skira 2014), presentate  alla Fondazione Roma Museo.