Un paesaggio pressoché incontaminato farà da cornice alla puntata di Linea Verde di questa domenica.
Elisa Isoardi si addentra per noi in Val Trebbia, in Liguria, dove il cemento e l’uomo hanno risparmiato, per fortuna, un territorio splendido. Per vederlo, cominciamo con il visitare il pascolo di vacche limousine del signor Traverso.
Proseguendo nella Valle ci imbattiamo nel fiume Trebbia esempio tangibile di quella purezza dell’area. Qui scopriamo come la pesca sportiva, semplice “scusa” per passare una giornata in posti incontaminati, aiuti la crescita del territorio attraverso il turismo sportivo ed ambientale. Naturalmente Elisa, insieme all’istruttore di pesca Matteo Mignani, si cimenta nella cattura di una delle tante trote che popolano il fiume (naturalmente rigettandolo in acqua come è abitudine nella pesca sportiva).
Continuando a parlare dell’elemento acqua, partendo dalla fonte del fiume, visitiamo uno stabilimento di imbottigliamento. Il tutto cercando di far luce il più possibile sull’acqua che beviamo, sull’etichette che troviamo sulle bottiglie, su cosa esce dai nostri rubinetti e molto altro.
Questa settimana Fabrizio Gatta ci parla della patata quarantina, prodotto pregiato della zona.
Gran finale a Torriglia, nel suo pittoresco centro storico.