Nella quarta puntata Sirene inizia un viaggio in un quartiere della periferia napoletana famoso in tutto il mondo, una delle più grandi piazze di spaccio d’Europa, il cuore di Gomorra: Scampia.
Tra i lotti di edilizia popolare costruiti dagli anni ’70, spaccio e tossicodipendenza dilagano, e la gente onesta del quartiere è costretta a convivere con la fortissima presenza della camorra.
A Scampia i pusher si impossessano di un portone qualsiasi, lo blindano e ci si barricano all’interno. In questo modo, protetti dalle vedette che li avvertono all’avvicinarsi delle forze dell’ordine, possono spacciare indisturbati e fuggire all’interno del palazzo senza paura di essere inseguiti e catturati.
Sirene ha seguito gli uomini del commissariato di Scampia, al comando del Primo Dirigente Michele Spina, per raccontare la loro quotidiana battaglia contro lo spaccio di droga e la criminalità.
Nel secondo servizio seguiremo l’indagine partita dal Reparto Operativo Sicurezza Pubblica della Polizia Locale di Roma, che grazie alla collaborazione di una giovane rumena ha scoperto a quali violenze sono sottoposte le prostitute che non vogliono lavorare sotto un “protettore” o che invadono le zone di altre ragazze.