A Uno Mattina:
Ore 6.45
Per non dimenticare: la Rai per la Legalità
La Giornata della Legalità, che ricorre ogni 23 maggio, giorno dell'attentato di Capaci e della morte di Giovanni Falcone, rinnova l'impegno di tutte le istituzioni nel contrasto alla criminalità organizzata. La Rai, con una programmazione dedicata, intende mantenere vivo il ricordo di quella data simbolo nel segno della memoria e ribadire con forza un NO a tutte le mafie. da Palermo: Chiara Del Gaudio
Ore 7.37
Siria: le porte dell’inferno
Quella che due anni fa era cominciata come una protesta sull’onda delle altre primavere arabe si è trasformata in una guerra civile che oggi rischia di trascinare con sé l’intera regione. In studio: Arduino Paniccia, Università di Trieste; Fiamma Nirenstein, giornalista e scrittrice; Claudio Accogli, Ansa
Ore 8.45
Per non dimenticare: la Rai per la Legalità
La Giornata della Legalità, che ricorre ogni 23 maggio, giorno dell'attentato di Capaci e della morte di Giovanni Falcone, rinnova l'impegno di tutte le istituzioni nel contrasto alla criminalità organizzata. La Rai, con una programmazione dedicata, intende mantenere vivo il ricordo di quella data simbolo nel segno della memoria e ribadire con forza un NO a tutte le mafie. In studio: Claudio Camarca, scrittore. Dal porto di Palermo Chiara Del Gaudio con: Anna Maria Tarantola – Presidente Rai, Maria Chiara Carrozza – Ministro Istruzione, Università e Ricerca, Leoluca Orlando Cascio – Sindaco, Piero Grasso, presidente del Senato, Leonardo Guarnotta – magistrato
Ore 9.15
Per non dimenticare: la Rai per la Legalità
La Giornata della Legalità, che ricorre ogni 23 maggio, giorno dell'attentato di Capaci e della morte di Giovanni Falcone, rinnova l'impegno di tutte le istituzioni nel contrasto alla criminalità organizzata. La Rai, con una programmazione dedicata, intende mantenere vivo il ricordo di quella data simbolo nel segno della memoria e ribadire con forza un NO a tutte le mafie. In studio: Angelino Alfano, Ministro degli Interni
Ore 9.35
Per non dimenticare: la rai per la legalita’
La Giornata della Legalità, che ricorre ogni 23 maggio, giorno dell'attentato di Capaci e della morte di Giovanni Falcone, rinnova l'impegno di tutte le istituzioni nel contrasto alla criminalità organizzata. La Rai, con una programmazione dedicata, intende mantenere vivo il ricordo di quella data simbolo nel segno della memoria e ribadire con forza un NO a tutte le mafie. In studio: Francesco Viviano – la Repubblica; Lirio Abbate - L’espresso; Saverio Lodato – giornalista e scrittore
Dall’Aula Bunker di Palermo Chiara Del Gaudio con:
Felice Cavallaro – Corriere della Sera
Giovanni Bianconi - Corriere della Sera
Giuseppe Di Lello – magistrato
Alfredo Morvillo – magistrato
Leonardo Guarnotta – magistrato
Ignazio Di Francisci – magistrato
Ore 10.00
Don Pino Puglisi: il coraggio del sorriso
Domenica prossima, tra le strade e la gente della sua Palermo, Don Pino Puglisi sarà la prima vittima di mafia ad essere proclamato beato, come martire della Chiesa. La sua vita e il suo sacrificio sono stati raccontati nel film “Alla luce del sole” di Roberta Faenza in cui Luca Zingaretti veste i panni del prete di Brancaccio. In studio: Francesco Viviano – la Repubblica; Lirio Abbate - L’espresso; Saverio Lodato – giornalista e scrittore; Francesco Deliziosi - Giornale di Sicilia.
Dall’Aula Bunker di Palermo Chiara Del Gaudio con: Felice Cavallaro – Corriere della Sera, Giovanni Bianconi - Corriere della Sera, Giuseppe Di Lello – magistrato, Alfredo Morvillo – magistrato, Leonardo Guarnotta – magistrato, Ignazio Di Francisci – magistrato
Il 23 maggio 2013 Storie Vere articola la questione della legalità in Italia. In studio Piero Campagna che racconta dell'omicidio di sua sorella, Graziella Campagna, uccisa nella lavanderia in cui lavorava il 12 dicembre 1985 per mano della mafia. Svolgendo il suo lavoro nella lavanderia, infatti, un giorno Graziella trova un documento nella tasca di una camicia di proprietà di un certo "Ingegner Cannata". Il documento rivela che il vero nome dell'uomo è Gerlando Alberti , nipote latitante del boss Gerlando Alberti senior (assicurato alla giustizia anni prima dal generale Carlo Alberto Dalla Chiesa). Quest'informazione le costerà la vita. In studio anche Giuseppe Quatela, che ha incrociato il ganese Mada Adam Kabobo, autore della sanguinosa strage nei pressi di Milano, l'undici maggio 2013: uno spaccato, quello del racconto di Giuseppe, che si incardina in quei 133 minuti di follia in cui, nonostante le numerose testimonianze, nessuno ha chiamato le forze dell'ordine. Da ultimo Paola Di Caio racconta della figlia, Monica Da Boit, uccisa a calci e pugni dal convivente, nel 2005, dopo diverse denuncie di stalking e percosse. Tra gli esperti il giornalista Massimo Lugli, l'avvocato Domenico Musicco, il regista Graziano Diana e l'attore Alessio Musicco.