Nella nuova puntata di Uno mattina Caffè: L’attrice Grazia Scuccimarra presenta lo spettacolo “Noi, le ragazze degli anni ‘60”, in scena al teatro dei Servi di Roma. Arnaldo Colasanti, critico letterario, per “Consigli letterari”, parla del libro di Maurizio Viroli “Scegliere il Principe”. Giovanni Fasanella, giornalista, presenta il libro scritto insieme al giudice Rosario Priore “Intrigo internazionale”, dove si fa il quadro della situazione in Italia nel 1969. Il commercialista Gianluca Timpone, ci illustra quali sono le ultime novità sul fronte pensionistico. Gemma Favia segnala un'opera di Wagner in scena al Teatro di Como e presenta per Sabato club il film "Matrimoni e altri disastri" in onda su Rai uno sabato notte alle 2.05. Conclude la puntata l’oroscopo di Jupiter.
Le canzoni di Sanremo... quelle che si cantano in tutto il mondo; quelle che le ultime saranno prime (nelle vendite); quelle che sono state dimenticate; quelle che si cantano sotto la doccia; quelle che finalmente mettono d'accordo critica e giuria...
In studio: Catena Fiorello; Marisela Federici In collegamento da Milano: Daniele Protti (Direttore "L'Europeo")
Come ogni Venerdì, Unomattina Occhio alla Spesa da' spazio a una delle grandi famiglie dell'industria italiana. Oggi ospite di Alessandro di Pietro sarà Debora Paglieri, erede del gruppo Paglieri, famoso in tutto il mondo per le originali e sempre nuove profumazioni. Con immagini d'epoca e filmati originali, si ripercorreranno i momenti più importanti della storia di questa famiglia, iniziata alla fine del 1800. Una storia che rappresenta l'esempio della capacità tutta italiana di fare impresa a partire da radici solide, ancorate al territorio.
A Uno Mattina:
Ore 6.45
Cinema italiano: profondo rosso
20 milioni di spettatori in meno nei cinema italiani nel 2012. I dati sono stati diffusi proprio ieri da Cinetel, la società che cura la raccolta degli incassi e delle presenze nelle sale italiane. Il risultato è deprimente. Mai così in basso negli ultimi cinque anni. In studio: Laura Delli Colli, Panorama
Ore 7.33
Naso elettronico: l’odore “corre sul filo”
Il respiro della terra
L’elisir di giovinezza?
E’ dentro di noi
Le notizie della settimana
Il consueto appuntamento di Uno Mattina dedicato alle novità dal mondo della scienza: dal naso elettronico all’elisir di giovinezza. In studio: Roberto Paolesse, chimico; Lorenzo Angeletti, geologo marino; Massimo Santoro, biologo molecolare; Silvia Bencivelli, giornalista scientifica
Ore 8.45
Tunisia: la rivoluzione incompiuta
A due anni dalla rivoluzione dei gelsomini che rovesciò Ben Ali, la rivolta popolare in Tunisia torna a bruciare in quegli stessi luoghi dove era cominciata. L’altro ieri Chokri Belaid, del partito Nidaa Tounes, uno dei leader dell’opposizione al governo del partito islamista Ennahda, è stato freddato a colpi di pistola davanti alla sua abitazione. E da quel momento la Tunisia è nel caos, nelle piazze si sta profilando uno scontro tra il governo e i manifestanti, laici e moderati che si oppongono alla deriva islamista che sta prendendo il paese. Ieri manifestazioni in tutto il paese. A Tunisi, per oggi e’ stato proclamato dall’opposizione uno sciopero generale in segno di protesta. In studio: Francesca Paci, La Stampa; da Tunisi: Duilio Giammaria, inviato Tg1
Ore 9.15
Farmaci diminuisce il consumo. e la salute?
La crisi costringe molti ammalati a rinunciare ai farmaci, già è accaduto in Grecia, ora tocca all’Italia? Cosa si puo’ fare per riportare un po’ di serenità tra chi ha patologie e problemi di salute? In studio: Carmelo Consoli; Paolo Russo, La Stampa; Dimitri Deliolanes, giornalista tv greca; Paolo Gradnik, Fondazione banco farmaceutico
Ore 9.35
Verso Sanremo…
Il festival di Sanremo prende il via la prossima settimana e già tengono banco pronostici e polemiche. I cantanti, gli ospiti, le nuove proposte animano gia’ il dibattito e dalla prossima settimana sarà subito gara tra i big. In studio: Paolo Serbandini, giornalista e documentarista; Federica Gentile, Radio 2 Rai; Da Torino: Alessandra Comazzi, La Stampa
A Storie Vere parleremo di pensioni. In studio l'esodato Andrea Siani, che non sa se potrà mai andare in pensione. In studio anche Stefania Vittone che, dopo avere lavorato presso una Asl come psicoterapeuta, stava per andare in pensione, a 58 anni quando, con l'etrata in vigore della riforma del sistema pensionistico, ha scoperto che dovrà lavorare per 5 anni ancora. Presente inoltre il parrucchiere Massimo Crippa ch,e per protestare contro la riforma sulle pensioni, un giorno alla settimana taglia i capelli vestito solo delle sue mutande. Tra gli epserti l'avvocato Cosimo Summa