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Andrea Chénier
In onda Martedì 5 febbraio 2013 all'1.35
e in replica domenica 10 febbraio alle 12.55
Rosaria Bronzetti ci porta dietro le quinte del Teatro Regio di Torino per Andrea Chénier, “dramma di ambiente storico” di Umberto Giordano.
L’allestimento, visivamente accurato e fedele al testo, è firmato da un maestro del teatro italiano: Lamberto Puggelli. In questa edizione la regia originaria è curata da Salvo Piro. Per l’occasione il maestro Renato Palumbo, acclamato da pubblico e critica per il sicuro segno drammatico che imprime alle sue conduzioni operistiche, dirige l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio. Nel presente allestimento, veste i panni del poeta Chénier Marcelo Álvarez, l’acclamato tenore argentino che è stato più volte applaudito in questo ruolo per l’intensità con cui lo interpreta. L’antagonista, Gérard, è il baritono Alberto Mastromarino, cantante specializzato, oltre che nel repertorio verdiano, anche in quello verista. La bella Maddalena è interpretata dal soprano uruguaiano María José Siri.
Racconta Álvarez alle telecamere di “Prima della Prima”: “Adoro interpretare questo ruolo perché è molto attuale. Andrea Chénier è un uomo che ha il coraggio di parlare in maniera diretta contro ogni ipocrisia, mettendo in gioco la sua stessa vita per degli ideali. E a me piace riuscire a tirar fuori tutti i “colori” di questo ruolo. È un uomo pieno di nobiltà e ogni parola che proferisce va dritta al significato profondo della vita: l’amore. Nel secondo atto dice ‘Non ho amato ancor…’, è un idealista che cerca l’amore supremo, e anche Maddalena per lui è un ideale, una trascendenza che non ha più fisicità; alla fine si trovano insieme fino alla morte, non importa il corpo… sono comunque loro due insieme.”
La regia televisiva di questa puntata è di Angela Landini.
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