A Uno Mattina: 31 ANNI PER AVERE GIUSTIZIA…FORSE Angelo Cirimele è un bambino di 3 anni che gioca tranquillo sulla porta di casa a Rosarno, in Calabria. E’ il 4 maggio del 1984. Un tassì sbanda, lo travolge, lo uccide. Un incidente, una fatalità, una triste fatalità. Al processo l’autista viene assolto dai rilievi penali ma condannato a pagare un risarcimento di 80 milioni di lire, ricorre in appello, ma la data dell’appello viene fissata per il 26 marzo 2015. Quasi 31 anni dopo l’incidente. In studio: Paolo Franchi, giornalista Ore 7.37 LEGGE DI STABILITÁ: MEZZA ITALIA IN RIVOLTA Una legge che non piace ai partiti, che da questa settimana minacciano battaglia in Parlamento, e che non piace alla Cgil, sabato in piazza contro quella che Susanna Camusso definisce una manovra da “economia di guerra”. Ma cosa cambia davvero tra aumento dell’iva, riduzione dell’irpef e tagli ad agevolazioni fiscali? Rischiamo davvero un ulteriore salasso? In studio: RAFFAELLO LUPI – diritto tributario, Università Tor Vergata Roma, ALESSANDRO BARBERA – La Stampa, da Milano: MICHELE BOLDRIN - economista Ore 8.45 IO BALLO DA SOLA La Juventus ha già ucciso il campionato? La vera differenza tra il Napoli e la capolista sta nella formazione, non quella titolare ma quella che va dal 13esimo giocatore in poi, perché negli undici si equivalgono? Chi é la vera rivale della Juventus oltre al Napoli, Inter o Lazio? Il consueto approfondimento sull'ultima giornata di campionato che si è conclusa con la vittoria in rimonta della Roma sul Genoa nel posticipo domenicale. In studio: ALESSANDRO VOCALELLI – giornalista TUMORE DA CELLULARE In tutto il mondo sono 5 miliardi, solo in Italia ne abbiamo 100 milioni, quasi due a testa. Siamo il paese con la più alta penetrazione del telefono cellulare. Ma il cellulare può provocare il cancro? E’ un dibattito che divide la comunità scientifica da almeno 20 anni. Pochi giorni fa un’importante sentenza della Cassazione ha stabilito che l’uso massiccio del cellulare può essere almeno una concausa nella genesi di alcuni tumori. In studio: Paolo Rossi, Ministero della Salute, da Bologna: Riccardo Stagliano’, giornalista, da Venezia: Umberto Tirelli, oncologo, da Milano: Innocente Marcolini, manager in pensione Ore 9.35 PRIMA REPUBBLICA... COME ERAVAMO? Un salto tra presente e passato, gli scandali che portarono alla fine della prima repubblica e quelli di oggi. E mentre quell’esperienza è finita, è morta, la seconda come direbbe Woody Allen “non si sente tanto bene”. Ma di fronte al panorama odierno, l’agonia dei partiti, il collasso dei governi regionali, le cronache che raccontano tutti i giorni di una classe dirigente ingorda e sbracata, possiamo dire che Tangentopoli non ha cambiato nulla? In studio: ACHILLE OCCHETTO – ex segretario PCI e PDS, CLAUDIO MARTELLI – ex vicesegretario PSI, RENATO ALTISSIMO – ex segretario PLI, GERARDO BIANCO – ex segretario PPI, on. PAOLO GUZZANTI – gruppo misto - giornalista
Ore 6.45
Ore 8.52 e 9.15
Il cioccolato! Croce e delizia per tutti, tanto amato per il suo gusto unico, quanto evitato per mantenere la linea. Ma è pur vero che il cioccolato fa bene alla salute. Nella puntata di Uno Mattina "Occhio alla Spesa" Alessandro Di Pietro parlerà di tutto questo e insegnerà a scegliere il cioccolato migliore, sia leggendo le indicazioni sulla confezione, sia affidandosi ai cinque sensi. Darà anche indicazioni su quanto consumarne per usufruire dei suoi effetti benefici senza, però, abusarne.
A Uno Mattina Rosa parlermeno degli imitatori, da Noschese a Max Giusti passando per Loretta Goggi. in studio ci saranno Manlio Dovi' -Paolo Sommaruga - e Arnaldo Colasanti.