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Aci, Galatea e Polifemo
In onda martedì 10 novembre 2009 alle 1.40
La trasmissione Prima della Prima di Rosaria Bronzetti ci porta, nell’ambito della Stagione Lirica del Teatro Regio di Torino, dietro le quinte del Teatro Carignano per “Aci, Galatea e Polifemo”, serenata a tre di Georg Friedrich Händel.
L’allestimento è di Davide Livermore, regista di grande e affermato talento. Nel cast, i migliori cantanti del repertorio barocco, a partire dalla veneziana Sara Mingardo, una delle rarissime voci di autentico contralto, impegnata nelle vesti della ninfa Galatea, al giovane soprano andaluso Ruth Rosique, dalla delicata vocalità unita al forte temperamento drammatico, nel ruolo en travesti del pastore Aci, fino ad Antonio Abete, virtuoso basso dalla brillante carriera internazionale, nei panni del geloso e sanguinario Polifemo.
La figura della bella nereide Galatea è all’origine di due lavori di Georg Friedrich Händel: quella che presentiamo è la serenata drammatica che Händel compose durante il suo soggiorno a Napoli nel 1708 quando aveva solo 23 anni. Ambientata nella Sicilia dei miti antichi, la storia narra della collera del ciclope Polifemo nei confronti del pastore Aci, reo di amare la ninfa marina Galatea. Quando il ciclope scopre i due innamorati abbracciati, scaglia dall’alto di una rupe un masso che colpisce e uccide Aci. Galatea, in preda alla disperazione, chiede al padre Nereo di trasformare il sangue dell’amato in un fiume, per poterlo accogliere eternamente tra le sue braccia nel suo incessante riversarsi in mare. La serenata si chiude con l’elogio della fedeltà e della costanza in amore.
L’esecuzione musicale è affidata all’orchestra Cappella della Pietà de’ Turchini, specializzata nel repertorio barocco napoletano, diretta da Antonio Florio.
La regia televisiva di questa puntata è di Christian Angeli.