Nella puntata di Unomattina Caffè condotta da Guido Barlozzetti Interverranno Simone De Maggi e Domenico Miceli, due ragazzi portatori di handycapp che, attraverso l’associazione polisportiva Amicacci, sono riusciti a raggiungere ottimi risultati nel campo del basket tanto da far parte della nazionale under 21. Le loro storie dimostrano che la disabilità non e’ più un ostacolo. A Uno Mattina: INFLUENZA: PERCHÉ QUEI VACCINI RITIRATI? Proprio alla vigilia delle campagne di vaccinazione arriva una notizia allarmante: una partita di vaccini antinfluenzali è stata bloccata perché “una serie di test hanno riportato risultati inattesi” e negativi. Le dosi fermate dall’azienda farmaceutica non sono poche: si parla di ben 2 milioni e 300mila vaccini. In studio: Carlo Pini – Istituto Superiore Sanità Ore 7.37 IL CROLLO HA FATTO CENTRO Paura l’altra sera nel cuore di Roma, nella centralissima Via del Corso. Un palazzo e’ stato evacuato a causa del cedimento strutturale di un pilastro, che sarebbe letteralmente “esploso” tra il piano terra e il primo piano. Torna d’attualità la sicurezza e la tutela dei nostri centri storici. In studio: LINA WERTMÜLLER, AMEDEO SCHIATTARELLA – Presidente Ordine Architetti Roma. da Milano: FLAVIO CAROLI – storico dell’arte Ore 8.45 FRATTURE OSTEOPOROSI La parola d’ordine della Giornata Mondiale dell’Osteoporosi, che si terrà sabato 20 ottobre, è “cattura la frattura". L'urgenza alla prevenzione delle fratture necessita di un'azione coordinata e della nascita di vere e proprie "Unità di Frattura" in cui operano specialisti e dove si sviluppano nuovi sistemi di indagine per valutare la fragilità ossea. In studio: Maria Luisa Brandi, Endocrinologa Università Firenze - Presidente Fondazione FIRMO Ore 9.15 DUE CUORI E UNA SERRATURA “E’ reato cacciare il coniuge di casa". Così ha deciso la Cassazione confermando la sentenza della Corte d’Appello di Palermo su un ricorso che racconta una storia di separazione: una coppia litiga per anni, la moglie allora decide di trasferirsi dai genitori per un periodo, ma poi decide di tornare a casa in attesa della separazione ufficiale. Il marito, a quel punto, la caccia via in malo modo ritenendo di avere diritto sulla casa coniugale perché la moglie l’ha lasciato. In studio: Gian Ettore Gassani, Avvocati Matrimonialisti Italiani, Roberto Gervaso, giornalista Ore 9.35 SICILIA: ITALIA? "Diciamolo chiaramente, l'Italia ha bisogno della Sicilia, ma la Sicilia non ha bisogno dell'Italia". Con queste parole venerdì scorso, nella piazza di Misterbianco, Beppe Grillo ha suscitato una valanga di polemiche, titillando la pancia dei siciliani con antiche pulsioni di sogni indipendentisti, separatisti e autonomisti. In studio: GIUSEPPE SOTTILE – Il Foglio, GIOVANNI VALENTINI – la Repubblica. Da Bari: GIANFRANCO VIESTI – economista, da Milano: MATTEO SALVINI – Lega Nord A Storie Vere: SI PUO' PERDONARE CHI TI HA ABBANDONATO? La Corte europea per i diritti umani che fa capo al Consiglio d’Europa ha di recente promulgato una sentenza di condanna nei confronti della normativa italiana, troppo troppo squilibrata a tutela della volontà di anonimato della madre. Tuttavia, nei casi in cui i figli rintracciano l'identità dei genitori, riescono a perdonare l'abbandono? In studio Michele Arpa che a 34 anni ha scoperto di essere stato adottato e, nonostante sia venuto a sapere che la madre è di Ischia, non ha ancora deciso se andare scoprire la sua identità perché teme di essere abbandonato per la seconda volta. In studio anche Antonio Rosario, sessantenne e malato gravemente dalla nascita che, abbandonato da piccolissimo, ha trascorso infanzia e adolescenza in vari istituti. E' riuscito a conoscere la madre biologica, è stato abbandonato per la seconda volta ma è riuscito a perdonarla, anche grazie all'adozione da parte di una sua compagnia di istituto che gli ha offerto una casa e tutto il supporto medico e morale necessario alla sua esistenza. Tra gli esperti l'avvocato Emanuela Maccaroni, la giornalista e scrittrice Antonella Boralevi e Maria Scicolone.
Paola Severini, direttore di Angelipress.com, Lucia Nardi, responsabile delle iniziative culturali dell’Eni e Giuseppe Accorinti, ex dirigente dell’Eni parleranno del cinquantesimo anniversario della tragica morte di Enrico Mattei e qual è oggi la sua eredità industriale, culturale e politica.
La regista brasiliana Lais Bodanzky, presenterà il suo film “Le migliori cose del mondo” che affronta il difficile mondo degli adolescenti.
“Essere in cammino verso la felicità significa già essere felici”, questi sono i consigli della psicoterapeuta e scrittrice Maria Rita Parsi che presenterà il suo ultimo libro intitolato “La felicità è contagiosa”.
Concluderà la puntata l’oroscopo di Jupiter.
Ore 6.45
A Uno Mattina Rosa ci chiedermo se In Italia esistono ancora i luoghi da sogno come Capri, Cortina, la Versilia, la Costa Smeralda, o sono ormai luoghi in caduta libera? In studio: Guido Lembo (Anema e core), la principessa Doris Pignatelli, la marchesa Januaria Piromallo, Riccardo Signoretti (direttore di "Nuovo")