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Enfant et les Sortilèges (L') - Heure Espagnole (L')
In onda Martedì 27 novembre 2012 all'1.35
Rosaria Bronzetti ci porta dietro le quinte del Teatro Massimo di Palermo per il raffinato dittico di atti unici di Maurice Ravel, L’Heure Espagnole e L'Enfant et les Sortilèges.
L’allestimento è affidato per le scene e i costumi alla matita di un disegnatore celeberrimo come Altan, autore di personaggi come la cagnolina rossa a pois bianchi Pimpa (“Corriere dei piccoli”), il metalmeccanico Cipputi e numerosissime vignette satiriche per “la Repubblica” che per la prima volta è impegnato in un ampio progetto per il teatro lirico. La regia e la coreografia sono di Luciano Cannito. Sul podio di Orchestra e Coro del Teatro Massimo, Yves Abel. Il cast, ricchissimo, comprende celebri e giovani interpreti che si avvicenderanno nei due atti unici, fra cui Andrea Concetti, Marina Comparato, Sonia Prina, Filippo Adami, Alessandro Luongo e Roberto Abbondanza.
L’heure espagnole e L'enfant et les sortilèges presentano due storie contrastanti. Nella prima opera Concepcion, moglie dell’orologiaio Torquemada, è impegnata a concedersi, a discapito del lavoro incessante del marito, la sua “ora spagnola” in compagnia dell’amante Gonzalve. Nella seconda un bambino, punito dalla madre per la sua svogliatezza, comincia a mettere a soqquadro la sua stanza. Addormentatosi per la stanchezza sogna e comincia un gioco fantastico in cui gli oggetti e gli animali della stanza si animano.
Racconta Altan alle telecamere di “Prima della Prima”: “Con ‘L'enfant et les sortilèges’ mi sono ritrovato nel mio mondo. Infatti, nel libretto di Colette, ci sono i sogni e le magie tipici dei lavori che realizzo per i bambini, quindi non ho dovuto fare altro che renderli visibili. Anche per ‘L’Ora spagnola’ non ho rinunciato al mio stile e ho disegnato dei costumi che rendessero tutti i personaggi un po’ sovrappeso, come se fossero dei pupazzi.”
La regia televisiva di questa puntata è di Christian Angeli.
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