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Ballo in maschera (Un) (Roma)
In onda Martedì 25 giugno 2013 all'1.35
e in replica domenica 30 giugno 2013 alle 12.55
Rosaria Bronzetti ci porta dietro le quinte dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, dove l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia presenta Un ballo in maschera, di Giuseppe Verdi.
Antonio Pappano, sul podio di Orchestra e Coro dell'Accademia di Santa Cecilia, ha voluto un cast di voci verdiane d’eccellenza: nei panni di Amelia è impegnata Liudmyla Monastryrska acclamata interprete verdiana, in quelli di Riccardo Francesco Meli, di Renato il celebre Dmitri Hvorostovsky; Laura Giordano è Oscar e Dolora Zajick, anche lei voce di riferimento per i ruoli verdiani, è impegnata nel personaggio Ulrica.
Tratto da un romanzo di Eugène Scribe, il libretto di Un ballo in maschera strabocca di amori e tradimenti, stregoneria e intrighi, vendetta e perdono: questi gli esplosivi ingredienti drammaturgici a cui Verdi dà vita in una partitura ricca di melodie divenute subito popolari. Diversi critici hanno ravvisato, soprattutto nel celebre duetto d'amore, delle affinità con gli estatici abbandoni wagneriani; il musicologo Massimo Mila lo definì "il Tristano e Isotta di Verdi", e non solo per l'amore impossibile che lega Riccardo ad Amelia, moglie del suo migliore amico Renato (che ricorda il triangolo Tristano-Isotta-Re Marke) o per le pozioni magiche e le profezie fatali della veggente Ulrica.
Racconta Pappano alle telecamere di “Prima della Prima”: “ ‘Un ballo in maschera’ è un'opera che ho veramente nel cuore, perché ci ho lavorato tanto con mio papà che era cantante e professore di canto. L’ho suonata tante volte e ho cantato tutti i ruoli, a parte quello del tenore perché era suo. È un'opera con una vivacità particolare: lo scambio tra il quasi comico e la tragedia è incredibile ed irresistibile".
La regia televisiva di questa puntata è di Roberto Giannarelli.
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