Archivio

Rosaria Bronzetti ci porta dietro le quinte del Palabassano di Bassano del Grappa e del Teatro Verdi di Padova per “Il Trovatore” di Giuseppe Verdi.

L’allestimento è curato da Denis Krief, regista che si distingue per l’originalità e la profondità di lettura con cui affronta il repertorio classico. A dirigere l’Orchestra Filarmonia Veneta il maestro israeliano Omer Wellber, uno dei più giovani e talentuosi direttori d’orchestra oggi in circolazione. L’opera è interpretata da un cast composto per lo più da giovani artisti che godono già di fama internazionale tra i quali: Walter Fraccaro (Manrico), tra i maggiori tenori lirico-drammatici della sua generazione, il baritono ucraino Vitaliy Bilyy (Conte di Luna), l’americana Kristin Lewis nel ruolo di Leonora, e la giovane mezzosoprano russa Anna Smirnova che veste i panni della zingara Azucena.

“Il Trovatore” è uno fra i melodrammi più conosciuti e rappresentati del repertorio verdiano, che viene portato in scena in un nuovo e affascinante allestimento, dove vero protagonista è il tema del conflitto, a cui il regista ha voluto dare una particolare ambientazione traslata nella guerra civile che divampò in Italia tra ottocento e novecento. Un allestimento particolare, in cui Krief s’impegna a fare una lettura quasi psicanalitica dei personaggi, dei loro atti mancati, e in cui il tema del conflitto ricorre su diversi livelli, a partire dagli stessi protagonisti, i due fratelli che si somigliano come due gocce d’acqua ma che odiano la loro immagine riflessa.

La regia televisiva di questa puntata è di Christian Angeli.