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Der Fliegende Holländer (L'olandese volante)
In onda Martedì 26 marzo 2013 all'1.35
Rosaria Bronzetti ci porta dietro le quinte del Teatro Comunale di Bologna per DER FLIEGENDE HOLLÄNDER (L’olandese volante) di Richard Wagner.
Regia, scene e costumi portano la firma dell’artista greco naturalizzato francese Yannis Kokkos. Sul podio, il direttore tedesco Stefan Anton Reck. Nel cast, Mark S. Doss ha il ruolo di Der Holländer, Mika Kares dà voce e corpo a Daland, Anna Gabler è Senta, Marcel Reijans Erik, Gabriele Mangione è il Timoniere di Daland mentre Monica Minarelli interpreta Mary.
Opera romantica in tre atti su libretto dello stesso compositore, nota anche con il titolo de Il vascello fantasma, ebbe la sua ’prima’ italiana proprio al Teatro Comunale il 14 novembre 1877. L’opera, che segna la presa di distanza del compositore tedesco dall’opera convenzionale per gettare le basi di un rinnovamento del linguaggio musicale, ha come tema l’amore incondizionato come strumento per il raggiungimento della purificazione. La storia –che narra di un capitano condannato a navigare sino al giorno del giudizio universale– è tratta da una leggenda folcloristica nordeuropea.
Racconta Reck alle telecamere di “Prima della Prima”: “È un’opera romantica perché offre di tutto: duetti, terzetti, numeri del coro e una ouverture tradizionale, cosa che poi Wagner nel Ring non ha più scritto. È romantica perche è una storia di solitudine, di disperazione, ma anche di amore, con un finale di resurrezione positivo. Wagner ha scritto tutti i libretti delle sue opere: non è solo un compositore ma anche uno scrittore di grande livello, e quest’opera ha sicuramente un aspetto autobiografico perché lui era un uomo senza casa, che viaggiava molto, e così si è identificato in questa storia.”
La regia televisiva di questa puntata è di Roberto Giannarelli.
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